How to obtain quality profile surfaces Come ottenere una superficie
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How to obtain quality profile surfaces Come ottenere una superficie
extrusion How to obtain quality profile surfaces Come ottenere una superficie estrusa di qualità Pietro Alfredo Bevilacqua Fazzini, [email protected] Stefano Bellotti, [email protected] - Marco Rompato, [email protected] This report is the summary of a survey by Compes s.p.a. (www.compes. it) Research & Development Office Die design solutions to avoid weld streaks in collaboration with Pandolfo Alluminio (www.pandolfo.it). The aim of this study was to develop die design solutions for the production of extruded sections without longitudinal Soluzioni progettuali per eliminare le bande di saldatura welds streaks. As everyone knows this is the age of light metal and nowadays extruded aluminium sections are used in many different fields (e.g. automotive, architecture and components). Consequently, the quality standards demanded are continually becoming stricter. The customer's demand for ‘perfect sections’ compel extrusion die makers to analyse the process defects and look for design solutions that minimize imperfections. Good extrusion product quality is based on the satisfaction of five basic requirements: 1. good surface finish 2. good transverse and longitudinal welds (the latter only in hollow shapes) 3. conformity with the specified mechanical properties 4. conformity with the specified dimensional tolerances 5. product integrity If even one of these requirements is missed, the extrusion is considered out of specification and rejected. Many variables affect the extrusion process and it is therefore difficult to establish the causes of a production defect. Furthermore, some parameters are interdependent and if one is changed, others too will change and in turn still others will be affected. In practice a 'domino effect' takes place, making it difficult to determinate the relation between cause and effect, because the same imperfection can be produced by from different combinations of variables. In the present case study the focus is on the surface damage associated with the longitudinal weld seams produced when hollow shapes are formed. The streaks (Fig. 1), that appear on sections after post-extrusion processes (cooling and anodizing), are the problem. These imperfections are caused by metallurgic phenomena La relazione tecnica di queste pagine è il riassunto di un lavoro svolto dall'Ufficio Ricerca & Sviluppo di Compes s.p.a. (www.compes.it) in collaborazione con Pandolfo Alluminio (www.pandolfo.it). L'obiettivo era la ricerca di soluzioni progettuali di matrici per l'estrusione, che garantissero l'eliminazione delle striature che si formano sui prodotti estrusi, causate dalla saldatura longitudinale. L'utilizzo degli estrusi in alluminio è ormai esteso a molteplici campi, dall'automotive all'edilizia passando per la componentistica più svariata; per questo gli standard di qualità del prodotto sono sempre più elevati. L'esigenza di una perfezione sempre maggiore del profilo co- 1 A typical fault in an extruded section. Estruso rovinato da una evidente striatura. 6 2008 Al 6-2008 021.indd 81 stringe i produttori di matrici per l'estrusione ad una analisi dei difetti che possono formarsi durante il processo e a studiare degli accorgimenti progettuali che garantiscano l'eliminazione di tali imperfezioni. La definizione di ottima qualità del prodotto estruso si basa sul soddisfacimento di cinque richieste fondamentali: 1. buona finitura superficiale; 2. buona riuscita delle saldature di giunzione e dei lembi (nei profilati cavi); 3. rispetto dei previsti valori delle proprietà meccaniche; 4. rispetto delle tolleranze dimensionali previste; 5. integrità del prodotto. Il profilo viene considerato fuori standard e quindi scartato se viene violato anche uno solo di questi punti. Il processo d'estrusione è influenzato da una notevole quantità di variabili, quindi è complicato individuare le cause che generano un errore produttivo. Inoltre tanti parametri sono connessi tra loro, quindi variarne uno implica un cambiamento anche degli altri, che, a loro volta, modificano quelli ad essi collegati. In pratica s'instaura un effetto a catena, che rende difficile la determinazione precisa del binomio causa-effetto in quanto lo stesso difetto ri- alluminio e leghe 81 17-12-2008 9:59:22 c Under the microscope areas of different metallurgical composition are clearly visible. 2 3 Al microscopio le zone a diversa composizione metallurgica appaiono chiaramente. that arises on the longitudinal weld seams. During extrusion the aluminium phase is always solid (super plasticity condition) and union between the aluminium flows is assured by a solid welding mechanism. To obtain a good joint the mean stress must reach values such that the grains comes closer together than 2-3 nm; this distance in fact permits electrons from adjacent atoms to be shared, and a good metal-to-metal weld bond is therefore formed. Many param- Process parameters used for simulations. Parametri di processo utilizzati nelle simulazioni. eters influence this mechanism: the material (alloy composition, temperature, flow stress, strain and strain rate); welding chamber geometry and dimensions; hydrostatic pressure and contact time of flows, etc. Obviously, solid welding is accompanied by many phenomena, such as change of grains directions and dimensions, formation of micro cracks, Mg2Si precipitation zones and β-AlFeSi accumulation points which create regions with different metallurgical composition (Fig. 2). The surface streaks appear because these areas react to post-extrusion processes in a different way. Many people have studied longitudinal welding paying at- Table 1 Billet temperature 450 °C Equipment temperature 450 °C Main ram velocity 9.72 mm/s Material equipment H13 sulta da differenti combinazioni delle variabili. In questo lavoro si sono analizzati i difetti superficiali causati dalla saldatura longitudinale, che consente la formazione dei profili cavi. Il problema principale è la formazione di striature sulla superficie (Fig. 1) durante le fasi di lavorazione successive all'estrusione (raffreddamento del profilo e anodizzazione). La causa principale di queste imperfezioni è da ricercarsi nei fenomeni metallurgici, che intervengono nelle zone soggette alla saldatura longitudinale. Il meccanismo che garantisce la giunzione dei flussi d'alluminio è la saldatura allo stato solido (durante il processo d'estrusione il materiale è sempre in fase solida, condizione di superplasticità). Questo fenomeno avviene se la pressione idrostatica raggiunge dei valori sufficienti a mantenere i grani del materiale ad una distanza dell’ordine dei 2-3 nm, distanza che consente una mobilità suf- Table 2 Project Main stress MPa Δ% Standard deviation Original - 16.20 Remake - +0.6 15.63 Pear web - -0.8 16.48 Blade web - -0.8 13.55 New chamber - +3.8 15.51 Convergent - -0.7 14.06 High chamber - +6.1 16.89 Divergent - -1.6 14.33 Eight webs - -3.4 16.09 82 Al 6-2008 021.indd 82 ALUMINIUM AND ITS ALLOYS Continuous façade profile chosen for the study. Profilo di una facciata continua scelto per lo studio. ficiente degli elettroni e quindi una saldatura efficace. Le condizioni che permettono la saldatura all’interno della matrice sono influenzate da vari parametri: il materiale (composizione della lega, temperatura, tensione di flusso, deformazione, velocità di deformazione), geometria delle camere e loro dimensioni, pressioni di saldatura del materiale, tempi di contatto, etc. Ovviamente questo processo genera una serie di fenomeni, quali variazione dell'orientamento e/o delle dimensione dei grani, formazione di micro cricche e di zone favorevoli alla precipitazione di Mg2Si o all'accumulo di β-AlFeSi, che causano la formazione di zone a diversa composizione metallografica (Fig. 2). Le striature si formano perché in queste zone il materiale reagisce alle lavorazioni successive in modo differente. In molti hanno studiato il fenomeno della saldatura longitudinale dal punto di vista delle qualità meccaniche che deve soddisfare, senza curarsi dell'aspetto estetico che questo fenomeno comporta. In realtà i due punti di vista sono strettamente correlati; infatti è dimostrato che l'omo- Mean stress simulations results. Pressione idrostatica ricavata dalle simulazioni. 6 2008 17-12-2008 9:59:25 extrusion tention only or predominantly to the mechanical characteristics, while underestimating the aesthetic problem. In reality the two are directly connected, because the metallurgic homogenization guarantees a good mechanical property and a perfect surface. The literature mentions various ‘weld criteria’ (e.g. Donati-Tomesani [1], Akeret [2], Piwnik-Plata [3], Burqui-Huber [4], Maier [5], Jo-Lee-Kim [6]) that should ensure a good longitudinal welding if they are satisfied. All this rules are correct, but too complex to be used in everyday die design, because they are based on production process data (for example aluminium flow stress or pressure on the die surface). However, a single parameter recurs in every criterion: the mean stress on the aluminium in the welding chamber. Thus, it can be said that if the hydrostatic pressure in welding chamber increases, the weld quality is better and the profile streaks disappear. The aim of the present research On the left the longitudinal weld streak on the ‘Original’ section is clear; on the right the line on the ‘Remake’ section is less visible, but still present. A sinistra la linea di saldatura sull'estruso ricavato dalla matrice ‘Originale’ è evidente; a destra su quello ricavato dal ‘Rifacimento’ il segno è attenuato, ma ancora presente. was to verify this proposition and find design solutions that assure a hydrostatic pressure increase, therefore leading to sections without streaks. Research plan The first step was to identify a die project in which the extrusions were affected by longitudinal welding streaks. Pandolfo Alluminio supplied a continuous facade section (Fig. 3) affected by this problem and experimental data about two different die design (one called ‘Original’; the other called ‘Remake’, in which the welding chamber height is increased by 10 mm). On the basis of the ‘Original’ project a number of new die designs were developed: ‘Pear web’ (the central web was designed as ‘pear’ shaped) ‘Blade web’ (the central web was designed as ‘blade’ shape) ‘New chamber’ (the welding chamber profile was modified) ‘Convergent’ (ports and welding chamber form a convergent pipe) ‘High chamber’ (the welding chamber height was increased by 20 mm) ‘Divergent’ (ports and welding chamber form a divergent pipe) ‘Eight webs’ (the central web was replaced with two). All these geometries were tested with FEM simulation software (Tab. 1) to understand the project behaviour and to measure the mean stress in the welding cham- geneità metallurgica implica un miglioramento delle caratteristiche meccaniche, una diminuzione dei siti di facile propagazione delle cricche da fatica e una buona finitura superficiale. Nel corso degli anni sono stati proposti diversi 'criteri di saldatura', che, se verificati, dovrebbero garantire una buona saldatura longitudinale (ad esempio Donati-Tomesani [1], Akeret [2], Piwnik-Plata [3], Burqui-Huber [4], Maier [5], Jo-Lee-Kim [6]). Tutte queste regole sono corrette, ma complicate da utilizzare in fase progettuale in quanto si basano su dati (ad esempio tensione di flusso o pressione sulla superficie della matrice) che si ricavano dal processo di produzione. Tuttavia, analizzandoli in modo approfondito, si nota che il parametro principale è la pressione idrostatica del materiale. Quindi in modo semplice e pratico si può affermare che, aumentando la pressione nella camera di saldatura, si migliora la qualità della saldatura longitudinale, e quindi anche della superficie dell'estruso. La ricerca svolta si poneva l'obiettivo di verificare questo principio e di proporre soluzioni progettuali che garantissero l'eliminazione della banda di saldatura. Attività di ricerca Nella prima fase del lavoro si è cercato un progetto il cui estruso presentasse il problema della banda di saldatura. La Pandolfo Alluminio ha fornito una facciata continua (Fig. 3) ed i risultati della prova alla pressa di due progetti (uno definito ‘Originale’; l'altro ‘Rifacimento’, con l'altezza della camera di saldatura aumentata di 10 mm). Sulla base del progetto ‘Originale’ sono state sviluppate altre soluzioni progettuali: - ‘Razza a pera’ (realizzata la razza centrale con il modello ‘a pera’); - ‘Razza blade’ (realizzata la razza centrale con il modello ‘blade’); - ‘Nuova camera’ (modificato il profilo della camera di saldatura); - ‘Convergente’ (entrate e camera di saldatura formano un condotto convergente); - ‘Camera alta’ (altezza della camera di saldatura aumentata di 20 mm); - ‘Divergente’ (entrate e camera di saldatura formano un condotto divergente); - ‘Otto razze’ (sostituita la razza centrale con due). Tutte le geometrie sono state testate con un simulatore FEM (Tab. 1), per vedere il loro comportamento e verificare l'andamento della pressione idrostatica all'interno della camera di saldatura. Il valore della pressione idrostatica viene calcolato come media dei valori puntuali misurati nella camera di saldatura (è stato considerato un punto ogni 5 mm in entrambe le direzioni). Oltre 4 6 2008 Al 6-2008 021.indd 83 alluminio e leghe 83 17-12-2008 9:59:28 Under the microscope the ‘Original’ section (on the left) shows more precipitation compared with the ‘Remake’ section (on the right). Al microscopio si rileva una concentrazione di precipitato maggiore nell’estruso ‘Originale’ (a sinistra) rispetto a quello ‘Rifacimento’ (a destra). ber. The hydrostatic pressure value is calculated as the average of point measurements (considering one point every 5 mm in each direction). The standard deviation is used to estimate the pressure distribution in the welding chamber: it is uniform, if the variable tends towards zero. Results At a first sight (Tab. 2) it is clear that only three projects show an increase in welding chamber mean stress, while all the others produce the opposite effect. The ‘Remake’ version results in a slight mean stress increase (0.6%), which is not enough to From left to right the mean stress increases: the blue shade is always more full. Da sinistra a destra la pressione nella camera aumenta: la tonalità di blu è sempre più intensa. 5 eliminate the streak. This was demonstrated by extrusion tests: on a section extruded wit the ‘Original’ die, the weld streak is clear; on one produced with the ‘Remake’ die, the streak is not so pronounced, but is still present (Fig. 4). Metallurgical analyses too confirmed this evolution: in the second extrusion there is lower concentration of precipitation (Fig. 5). The ‘High chamber’ designed is the best, in fact the pressure results increased by 6%. Looking at the FEM images (Fig. 6) it can be seen that there is the same colour shade for ‘Original’ and ‘Remake’, but in ‘High chamber’ design produces a more intensely coloured result. The other successful design was 6 84 Al 6-2008 021.indd 84 ALUMINIUM AND ITS ALLOYS al valore medio è stata calcolata la deviazione standard, che fornisce un indice della distribuzione della pressione all'interno della camera (un valore basso di questo parametro indica una distribuzione uniforme). Risultati Da una visione panoramica dei risultati (Tab. 2) si vede chiaramente che solo tre progetti hanno portato l'effetto desiderato, cioè l'aumento della pressione in camera. Tutti gli altri hanno comportato una diminuzione della pressione nella camera di saldatura, quindi vengono bocciati. Il progetto ‘Rifacimento’ indica un aumento (0,6%) della pressione idrostatica, ma non è sufficiente per eliminare il problema. La controprova è fornita dai test in pressa dei due progetti: nel caso ‘Originale’ la linea di saldatura risulta evidente; nel ‘Rifacimento’ risulta attenuata, ma ancora presente (Fig. 4). Anche l'analisi metallografica (Fig. 5) conferma il miglioramento: nel secondo estruso la concentrazione di precipitato è minore. Il progetto ‘Camera alta’ ha riportato il risultato migliore, infatti la pressione è aumentata del 6%. Nelle immagini (Fig. 6) si nota come la tonalità del colore sia invariata nelle matrici ‘Originale’ e ‘Rifacimento’, mentre in quella ‘Camera alta’ è decisamente più forte. L'altro progetto promosso è il ‘Nuova camera’ sia perché la pressione è aumentata (+3,8%) (Fig. 7) e sia perché risulta distribuita in modo più uniforme (diminuisce la deviazione standard). Dal punto di vista strutturale i risultati mostrano che il carico massimo non subisce variazioni significative (<2%). Come previsto i progetti che hanno comportato una modifica all'ancoraggio del cuore (‘Nuova camera’ e ‘Divergente’, in cui la razza centrale è stata allungata; ‘Rifacimento’ e ‘Camera alta’, nei quali diminuisce l'altezza della razza centrale) presentano una deformazione maggiore. La soluzione ad otto razze non comporta alcun vantaggio di resistenza meccanica in quanto sia carico sia spostamento sono allineati agli altri progetti. La temperatura raggiunta dalla matrice risulta pressoché invariata. Come controprova finale è stato sviluppato un nuovo progetto, chiamato ‘Verifica’, unendo quello ‘Camera alta’ e quello ‘Nuova camera’. I risultati ottenuti sono in linea con quanto ci si aspetta: la pressione cresce dell'11% (243,77 MPa) e risulta avere una distribuzione più uniforme (deviazione standard pari a 15,35); la temperatura e il carico massimo sono praticamente uguali e la deformazione è la maggiore ottenuta. Purtroppo al momento di andare in stampa non erano noti i risultati della prova in pressa. Conclusioni Al termine del presente lavoro si può affermare che la pressione idrostatica all'interno della camera di saldatura aumenta ingrandendo la camera di saldatura, sia in altezza sia in larghezza; quindi per migliorare la saldatura bisogna modificare l'area della camera di saldatura. 6 2008 17-12-2008 9:59:31 extrusion the ‘New chamber’, because the pressure increase substantially (+3.8%) (Fig. 7) and because the distribution is more homogeneous (the standard deviation decreases). From the structural point of view the simulation results show that the maximum stress does not undergo significant changes. As expected a higher displacement is found in the designs where the mandrel anchorage has been modified (‘New chamber’ and ‘Divergent’, the central web is longer; ‘Remake’ and ‘High chamber’, the central web is shorter). The ‘Eight webs’ solution gives no advantage: the data are in line with the other designs. The working die temperature is the same for all the tests. To check the results a new die design (called ‘Verify’) was developed, which is a fusion between the ‘High chamber’ and the ‘New chamber’ versions. The FEM results agree with those expected: the mean stress increases by 11% (value: 243.77 Mpa, standard deviation: 15.35), the temperature and maximum stress were about equal and the displacement was the highest measured. Unfortunately experimental data about the last design (‘Verify’) are not yet available at the time of writing. Conclusions In conclusion it can be said that mean stress into the welding chamber increases if its volume increases. In addition if the welding chamber volume increases, so also does the contact time between the aluminium flows (another parameter that occurs in various ‘weld criteria’) and this helps to improve the situations. In other words, to obtain sections without weld streaks the welding chamber must be sufficiently large. The drawback is that the mandrel displacement is then greater, and tis may lead to fatigue or die life problems. The other important result is that ‘Eight webs’ design was useless because the mean stress decreased, producing two lines instead of one on the section surface. In reality with this die design the aluminium flows change completely, and it is therefore impossible to know, by the use of simulations, if the metallurgic phenomena 7 would be different and the lines can disappear. This research raises a new question: what happens if the welding chamber pressure is homogeneous? Is the longitudinal welding better? Or is this parameter not relevant? Ingrandire la camera di saldatura inoltre dovrebbe innalzare il tempo di contatto tra i lembi (un altro parametro del processo di saldatura che ricorreva in molti criteri) aiutando a migliorare ulteriormente la situazione. Nel progetto ‘Nuova Camera’ (a destra) l’intensità del colore è maggiore rispetto a quello ‘Originale’ (a sinistra). 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L'altro risultato importante è che sembra inutile aumentare il numero delle razze (progetto ‘Otto razze’), in quanto la pressione diminuisce e quindi risulterebbero due righe invece che una. In realtà questo progetto varia completamente il comportamento dei flussi e quindi potrebbero variare i processi metallurgici all'interno della camera eliminando in questo modo la linea di saldatura. Purtroppo questa verifica non è eseguibile con delle simulazioni. La ricerca lascia spunti per nuovi lavori: migliorando l'uniformità della pressione nella camera si migliora la saldatura? Oppure questo non è un parametro importante? alluminio e leghe 85 17-12-2008 9:59:32