gemeinde gargazon comune di gargazzone
Transcrição
gemeinde gargazon comune di gargazzone
Numero Straordinario N. 6 al B.U. n. 50/I-II del 18/12/2015 / Sondernummer Nr. 6 zum Amtsblatt vom 18/12/2015 Nr. 50/I-II AMTSBLATT DER AUTONOMEN REGION TRENTINO-SÜDTIROL Eintragung beim Landesgericht Trient: Nr. 290 vom 10.3.1979 Eintragung im ROC Nr. 10512 vom 1.10.2004 - Adresse der Redaktion: Trient, via Gazzoletti 2 - Verantwortlicher Direktor: Dr. Alexander Steiner SOMMARIO BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTO ADIGE Registrazione Tribunale di Trento: n. 290 del 10.3.1979 Iscrizione al ROC n. 10512 dell’1.10.2004 - Indirizzo della Redazione: Trento, via Gazzoletti 2 - Direttore responsabile: Dr. Alexander Steiner ANNO 67° PARTE PRIMA E SECONDA 67. JAHRGANG ERSTER UND ZWEITER TEIL BOLLETTINO UFFICIALE - AMTSBLATT DELLA DER REGIONE AUTONOMA AUTONOMEN REGION TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL N./Nr. 18 dicembre 2015 Numero Straordinario N. 6 50 18. Dezember 2015 Sondernummer Nr. 6 SOMMARIO Anno 2015 PARTE 1 Ordinanze, sentenze e ricorsi Provincia Autonoma di Trento [103900] ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA del 18 dicembre 2015, n. D327-653049-21.1 Divieto di accensione e lancio di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici…………………………………………………………….P. 2 0001 Numero Straordinario N. 6 al B.U. n. 50/I-II del 18/12/2015 / Sondernummer Nr. 6 zum Amtsblatt vom 18/12/2015 Nr. 50/I-II 0002 103900 Ordinanze, sentenze e ricorsi - Parte 1 - Anno 2015 Provincia Autonoma di Trento ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA D327-653049-21.1 del 18 dicembre 2015 Divieto di accensione e lancio di fuochi d’artificio, sparo di petardi, scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA - Visto l’articolo 8, comma 1, punto 13), dello Statuto della Regione Trentino-Alto Adige adottato con decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670; visto l’articolo 52 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670; vista la legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9, denominata “Disciplina delle attività di protezione civile in provincia di Trento”; visto il decreto del Presidente della Provincia n. 70 di data 7 dicembre 2015, che ha dichiarato lo stato di eccezionale pericolo di incendi boschivi relativamente alle aree del territorio provinciale sottostante agli impianti di risalita e alle zone limitrofe alle piste da sci, ai sensi dell’articolo 34 della legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9. Considerato che: - la situazione di eccezionale siccità nei boschi e nei pascoli, causa la mancanza di significative precipitazioni piovose e nevose, è peggiorata rispetto a quella esistente al momento dell'emanazione del sopraccitato decreto n. 70 del 7 dicembre u.s.; - nel periodo di fine anno, caratterizzato da una massiccia e diffusa presenza di turisti anche in zone esterne ai centri abitati, è consuetudine effettuare l’accensione e lancio di fuochi d’artificio, spari di petardi e scoppi di mortaretti, razzi e ad altri artifici pirotecnici che, considerate le attuali condizioni climatiche di siccità, potrebbero dar luogo ad incendi, coinvolgendo le pendici montuose, le zone boschive e gli edifici oltre il perimetro dei centri abitati; Verificato che tale condotta potrebbe incidere sulla sicurezza dei cittadini, degli animali domestici e/o selvatici, causando pericoli e ingenti danni; Dato atto che è fatta salva la competenza dei sindaci ad adottare, nei centri abitati, eventuali e opportuni provvedimenti, anche di natura contingibile e urgente, per fronteggiare particolari situazioni di pericolo; in via d’urgenza, ORDINA con decorrenza immediata, su tutto il territorio provinciale al di fuori del perimetro dei centri abitati, il divieto assoluto d’accensione e lancio di fuochi d’artificio, di sparo di petardi, di scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici INVITA i sindaci a verificare se sussistono i presupposti, con riferimento ai centri abitati, per adottare gli opportuni provvedimenti, anche di natura contingibile e urgente, per fronteggiare particolari situazioni di pericolo. Numero Straordinario N. 6 al B.U. n. 50/I-II del 18/12/2015 / Sondernummer Nr. 6 zum Amtsblatt vom 18/12/2015 Nr. 50/I-II 0003 E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare il contenuto del presente provvedimento. L'accertamento di eventuali violazioni della presente ordinanza spetta, ai sensi della legge n. 689/1981, a tutti gli agenti e ufficiali di polizia giudiziaria ed la trasgressione è punita con sanzione amministrativa da Euro 100,00 a Euro 600,00. Il presente provvedimento contingibile e urgente è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché sul sito istituzionale della Provincia autonoma di Trento ed è trasmesso tempestivamente in copia, a cura del Dirigente Generale del Dipartimento competente in materia di protezione civile, al Commissario del Governo per la provincia di Trento, alla Questura di Trento, ai Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, al Corpo Forestale provinciale, nonché a tutti i comuni. Trento, 18 dicembre 2015 DOTT. UGO ROSSI