Numero 10 del 12 Aprile 2014.pub

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Numero 10 del 12 Aprile 2014.pub
Anno XXII n. 10 del 12 Aprile 2014
Periodico Indipendente
Distribuzione gratuita
Fondi ricostruzione scuole
DISPONIBILI DAL 2011
Massimo Cialente e il titolare dell’Usra, Paolo Aielli
E’ una presa per i fondelli
grossa come una casa, in
particolar modo verso i ragazzi aquilani, svegliarsi
dopo cinque anni e dire che i
fondi per ricostruire le scuole
all’Aquila ci sono, ma non si
riescono a spendere per gli
intrecci burocratici dell’Ufficio speciale. Già centinaia di
milioni, sono stati distribuiti
indebitamente all’intera Regione da Chiodi, per la sicurezza degli edifici scolastici,
ci sono poi le inchieste aperte
in Provincia, per oscure operazioni di demolizione e ricostruzione che hanno portato
anche all’arresto del direttore
generale dell’ente, mentre
L’Aquila, sa di avere fondi
disponibili dal 2011, ma non
ha mai portato un progetto,
che gli consentisse di accedere ai finanziamenti. Ci sono
da anni e il Chiodi commissario nonostante le sveltine,
più volte ha detto pubblicamente agli amministratori
aquilani che mancavano i
progetti. Sulle scuole
“aspetto i progetti del Comune”, informava nel 2011.
Quando è finita la sua gestione ed è subentrata quella
degli Uffici speciali nel 2012,
l’immobilismo è rimasto
identico, tant’è che tutte le
risorse che residuavano dalla
gestione commissariale furono restituite a Roma, e a sua
volta lo Stato, per mano di
Mancurti, le ha rigirate al
territorio, tra questi fondi
c’erano anche i 32milioni di
euro circa per le scuole. Siamo nel marzo del 2013,
quando il dirigente ministeriale Mancurti suddivide e
ridistribuisce le risorse, un
totale di 188milioni di euro
circa, rimodulate poi da una
delibera Cipe di quello stesso
periodo: 32milioni di euro
che L’Aquila non ha mai
toccato, perché non ha mai
fatto progetti. Il 16 maggio
2013, infatti titolavamo “Per
le scuole, ancora non spendiamo un centesimo”. Come
può quindi una città che aspira a gestire in pieno la propria ricostruzione, svegliarsi
dopo cinque anni e dire dateci i nostri soldi? Aielli, titolare dell’Ufficio speciale della
ricostruzione, lo disse subito
“trasferirò all’amministrazione comunale ogni più piccolo
centesimo solo dopo aver
visto progetti approvati, gare
ed appalti pronti”, a distanza
di un anno non c’è ancora
una tavola e Massimo Cialente,
(segue a pagina 2)
Direttore Responsabile: Giuseppe Vespa. Autorizzazione Tribunale di L’Aquila del 13/8/92, reg. giornali n°293 e-mail [email protected]
Direzione e amministrazione: via G. Caldora - Terminal Bus L.Natali , 67100 L’Aquila - Tel/Fax: 0862.405082. Stampato in proprio.
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
L’Aquila
come usa fare di solito in queste circostanze, la butta in caciara scaricando tutto sull’Ufficio speciale e informando che
farà pressioni su Roma perché
Aielli sganci quei fondi. Sono
anni che parliamo della ricostruzione delle scuole, sono
anni che i fondi ci sono, sono
anni che il Comune dell’Aquila non lavora alle progettualità,
non avendo peraltro strutture
tecniche adeguate, Aielli si è
messo quindi a disposizione e
gli amministratori l’hanno pre-
sa malissimo: o le scuole le
facciamo noi o non lo farà
nessuno. L’ennesima voragine
di ripicche e conti della serva
per recriminare ruoli e competenze, per rimettere i paletti e
rivendicare la sovranità comunale al nulla, l’Ufficio speciale
vorrebbe che la ricostruzione
delle scuole seguisse la nuova
normativa sugli costruzione
degli edifici scolastici, così da
adeguarli alle ultime avanguardie, e non fermarsi al semplice
danno come invece lascia in-
tendere l’assessorato al patrimonio, che ha fatto invece
capire che non vuole intromissioni. Lo sanno loro. Ma l’assessore al ramo Moroni, ancora non sa di dover pubblicare i
dati sul patrimonio sul sito
entro aprile, pena sanzioni
salate per la dirigenza per l’anticorruzione e la trasparenza, e
ancora non pianifica le future
destinazioni d’uso: che ne faremo dell’ex de Amicis a San
Berardino? Che ne faremo
dell’ex Liceo scientifico e che
ne sarà della Mazzini? La solita apatia, l’ennesimo salto nel
buio e la scoperta dell’acqua
calda, sanno da anni di avere i
fondi ma sono incapaci a spenderli, chiedono soldi per le
manutenzioni dei Musp, le
scuole di latta dei loro ragazzi,
senza ancora rimboccarsi le
maniche per ricostruire le
scuole vere.
Alessandra Cococcetta
LA COMMISSIONE INDUSTRIA DEL SENATO IN GITA ALL'AQUILA
La decima Commissione permanente del Senato, quella che
si occupa di Industria, Commercio e Turismo, nel suo tour
regionale, ha toccato pure L'Aquila per un confronto - audizione con gli esponenti del
mondo imprenditoriale e sindacale e le associazioni di categoria, che si è svolto al quarto piano del nuovo Palazzo del
Governo. All'audizione, è seguito un resoconto generalista
di poche parole.
Come scolaretti in fila, i vari
Gianni Frattale, Celso Cioni,
Lorenzo Santilli e Angelo Taffo e il Sindaco Massimo Cialente, hanno preso la parola per
qualche minuto senza indignarsi particolarmente. Eppure, lo stesso Cioni, mesi fa
minacciò di darsi fuoco proprio nei bagni della Prefettura.
A fare gli onori di casa al Presidente Massimo Mucchetti e
alla Vice Paola Pelino, le due
Senatrici nostrane Blundo e
Pezzopane. Ai Senatori sono
stati "riproposti" in altra salsa,
gli affitti alle stelle, lo snellimento della burocrazia, la zona
franca, gli incentivi alle aziende e il credito alle imprese
di San Rocco.
oprattutto perché le Commissioni parlamentari, percepiscono 1.200 euro in più al mese,
ogni presidente, poi, può avere
auto blu, tre collaboratori,
stanza di rappresentanza e una
per la segreteria. oltre al
benefit economico, e quindi,
come minimo, ce lo devono. Il
loro è un potere prima di tutto
politico: da loro dipende, prima che dai lavori d'Aula, il
grado di velocità di un progetlocali. Mentre il Senato è in to di Legge.....Le interviste alla
odore di smantellamento, dalle Senatrice Pelino e al Senatore
commissioni come quella arri- Mucchetti…
vata in città, dipende gran parte del più oscuro, ma più importante, lavoro dei parlamen- Su www.leditoriale.com, servitari, prima che le leggi appro- zio e testo di Matilde Albani,
dino in aula. Vogliamo spera- riprese Elisabetta Di Giorgi
re, che questa toccata e fuga,
non si perda dopo la Galleria
VIA TANCREDI DA PENTIMA, MARULLI: "IL SOLITO PASTICCIO ALL'AQUILANA"
Il solito pasticcio all'aquilana e parliamo
della viabilità sulla stazione ferroviaria
dell'Aquila capoluogo di regione. Per il
cittadino auto munito che volesse percorrere viale della stazione e imboccare la
strada parallela a via Tancredi da Pentima
si trova davanti un bel cartello di divieto
di transito consentito solo a chi deve raggiungere il lago di Fatigati. Il buon autista, abituato a questo modo di fare gira la
macchina e cerca di tornare indietro. Una
segnaletica prima che indichi le variazioni
alla viabilità, non era il caso di metterla?
Quello che invece ci chiediamo e che una
città votata al turismo, con l'unico monumento fruibile da parte del turista si trova
in una situazione di disagio totale senza
una soluzione di uscita. Figuriamoci se vi
transita un autobus di turisti cosa succederebbe? Invitiamo chi di dovere di segnalare agli automobilisti con dovuta segnaletiche che segnali le variazioni al traffico.
PER UNA LIBERA INFORMAZIONE
Franco Marulli
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
L’Aquila
ISTITUTO DI URBANISTICA, OGGI SERATA CONCLUSIVA DEGLI ATELIER DI PROGETTAZIONE
Oggi a partire dalle 10.30,
all’Auditorium Sericchi – Strinella 88 all’Aquila, si terrà la
giornata conclusiva degli atelier urbanistici organizzati dal
Laboratorio Urbanistico per la
ricostruzione dell’Aquila,
composto da Istituto Nazionale
di Urbanistica e Associazione
nazionale centri storici artistici. I tre gruppi di universitari
provenienti da tutta Italia e
dall’estero (ha lavorato anche
una “delegazione” di studenti
messicani), che hanno approfondito i problemi e le tematiche di tre aree del capoluogo
abruzzese, presenteranno a una
qualificata platea di discussant
i progetti urbanistici messi a
punto nel lavoro intrapreso a
partire da lunedì scorso, sotto
la supervisione di tutor dell’a-
teneo aquilano e del Lauraq.
Interverrà il presidente della
sezione abruzzese dell’Istituto
Nazionale di Urbanistica, Pierluigi Properzi. Dalle 12 alle 14
al dibattito prenderanno parte
tra gli altri, la presidente na-
zionale dell’Istituto Nazionale
di Urbanistica, Silvia Viviani,
il sindaco Massimo Cialente,
la rettrice dell’Università dell’Aquila Paola Inverardi e l’ambasciatore messicano in Italia
Miguel Ruiz - Cabanas I-
zquierdo.
I lavori, che saranno esposti al
pubblico, saranno “offerti” alle
istituzioni, che potranno fare
uso delle soluzioni e dello
sguardo specialistico per migliorare il processo di ricostruzione dell’Aquila. Si sono
infatti trattati problemi urbanistici per offrire soluzioni per
una migliore qualità della città
e della vita degli aquilani. Stamattina all’Auditorium Sericchi avrà luogo anche la premiazio ne d el co nco r so
“Urbanistica in rosa”, organizzato dall’associazione Ilaria
Rambaldi, che porta in nome
di una studentessa di Ingegneria che ha perso la vita all’Aquila nel sisma di cinque anni
fa.
PRETURO, SEDE TEMPORANEA PER LA DELEGAZIONE MUNICIPALE
Allo scopo di effettuare i lavori di manutenzione straordinaria della sede danneggiata dal sisma della delegazione Municipale di Preturo, su proposta dell'Assessore Alfredo Moroni, la Giunta Comunale
ha autorizzato lo spostamento temporaneo degli uffici stessi, all'interno dei locali
della "Galleria delle Arti" in via dell'Arringo 58/A, a Preturo, messi a disposizione dal proprietario a titolo graturito.
Sotto il profilo economico e finanziario, il
trasferimento di cui sopra comporta, per-
tanto, l'accollo da parte dell'Amministrazione comunale dei soli oneri legati alle
utenze ( energia elettrica, consumi idrici,
telefono, etc...).
Non appena terminati i lavori di ristrutturazione, la delegazione Municipale di
Preturo, tornerà nei locali originari.
(Fonte: Ufficio stampa
Comune dell'Aquila)
AUDITORIUM DEL PARCO, CONCERTO DI MUSICA BAROCCA
Il concerto in programma domenica 13
aprile, presso l’Auditorium del Parco, con
inizio alle ore 18 e promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, è
incentrato su cinque dei più significativi
compositori per tastiera del periodo che
va dall'inizio del Seicento alla metà del
secolo successivo: Girolamo Frescobaldi
(1583-1643), Louis Couperin (16261661), François Couperin (1668 – 1733),
Domenico Scarlatti (1685-1757) e ovviamente Johann Sebastian Bach (1685 –
1750).
Ad eseguire questo excursus nella musica
per violino barocco e clavicembalo sono
stati invitati due straordinari interpreti,
altamente specializzati nel repertorio di
quell’epoca: la violinista Lina Tur Bonet
e il clavicembalista Matteo Messori.
Lina Tur Bonet ha iniziato giovanissima e
ha un curriculum importante che vanta
concerti con i migliori gruppi di musica
antica europea e collaborazioni con direttori come Claudio Abbado, John Eliot
Gardiner, Daniel Harding, Marc Minkowski, William Christie, Fabio Biondi,
Federico Sardelli, Ottavio Dantone, René
Clemencic, Reinhard Goebel e tanti altri,
con tour in tutto il mondo, registrando per
la Deutsche Grammophon, Virgin o Naïve ed esibendosi nelle principali sale da
concerto.
Il bolognese Matteo Messori è un orgoglio tutto italiano, attivo come clavicembalista, organista, clavicordista e direttore
e ha al suo attivo oltre una trentina di dischi, spesso premiati nei contesti internazionali più prestigiosi.
Nel Natale del 2012 Messori è stato in
concerto a L’Aquila, sempre su invito
della Barattelli, con la sua Cappella Augustana per l’esecuzione dei Mottetti di
Bach dove partecipò la stessa Lina Tur
Bonet. Fu in questa occasione che il pubblico ne colse le straordinarie doti che
hanno convinto i due artisti a tornare a
suonare a L’Aquila.
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
L’Aquila
PASQUA, DOMENICA DELLE PALME ALLA MADONNA FORE
La prossima domenica delle
palme si riproporrà il rito della
distribuzione di questo universale simbolo della pace tra gli
uomini, la palma, appunto, che
da noi è il ramoscello di ulivo,
alla Madonna Fore; Alle ore
10 di domenica prossima si
ripeterà la celebrazione della
Santa messa, officiata da
mons. Giuseppe Molinari, Arcivescovo emerito dell’Aquila.
Il primo pensiero che prende, è
quello di un altro piccolo, ma
grandioso passo, verso il recupero delle nostre tradizioni
identitarie.
La Madonna Fore: generazioni
di aquilani hanno fatto quel
paio di chilometri nel giorno
della domenica delle palme; lì
stavamo pure quel tragico 5
aprile del 2009.
Quest’anno c’è una ulteriore
novità verso il ripristino della
completa agibilità dell’area e
della Chiesetta: stanno per
essere completati i lavori di
allaccio della rete elettrica per
portare l’energia alla Chiesa,
cosa che permetterà di dismettere il “rumoroso” e dispendioso gr up po elettro geno .
Grazie all’impegno “deji quatrani” della confraternita, con
risultato.
Abbiamo da tempo, ormai,
ricominciato a salire i sentieri
di quell’area storico naturalistica e paesaggistica di grandissimo interesse, anche scientifico, archeologico, dotata di
un ricchissimo sistema di antichi percorsi, accessibile e fruibile da tutti, uomini e donne,
ragazzi e anziani, con decine di
mete da scegliere e da raggiungere.
L’Arciconfraternita dell’Addolorata, custode della Chiesa,
invita gli aquilani, ovunque è
comunque collocati, a venire
alla Madonna Fore: è un buon
viatico per fare un pieno di
energia positiva, recuperare il
cammino alla speranza, aiutandoci l’un l’altro a ritrovare e
rinnovare le ragioni identitarie
in testa l’infaticabile Sergio che ci fanno essere cittadini
Passacantando, si va avanti; si dell’Aquila. Aquilani.
deve pure ringraziare l’impegno e la serietà dell’assessore
Arciconfraternita
comunale Alfredo Moroni se si
dell’Addolorata
è ottenuto questo importante
DISCARICA DI BUSSI, DIFESA CHIEDE LA REMISSIONE DEI GIUDICI PER LEGITTIMO SOSPETTO
Dopo l'istanza di ricusazione
presentate dagli avvocati della
difesa nei confronti del presidente della Corte d'Assiste di
Chieti, Geremia Spiniello, dove e' in corso il processo sulla
discarica Bussi sul Tirino
(istanza accolta dalla Corte
d'Appello dell'Aquila), ieri
mattina la difesa ha presentato
una richiesta di rimessione per
legittimo sospetto. Secondo i
legali dei 19 imputati i giudici
popolari potrebbero essere
condizionati dalle notizie di
stampa di questi mesi. L'udienza di ieri mattina, che ha visto
l'insediamento del giudice Romandini quale presidente della
corte al posto di Spiniello, e'
stata sospesa per consentire
alle parti civili di esaminare
tale richiesta.
PER UNA LIBERA INFORMAZIONE
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
L’Aquila
RICCIUTI, “SBLOCCATA L’ATTIVAZIONE DEL DEPURATORE DI AVEZZANO”
“Finalmente si sblocca l’attivazione del
depuratore di Avezzano”. Commenta così
il consigliere regionale di Forza Italia
Luca Ricciuti, presidente della II commissione consiliare (Territorio), dopo
aver preso parte alla riunione presso il
Comune di Avezzano per affrontare le
problematiche della depurazione.
“C’è stato l’incontro decisivo e l’accordo
sottoscritto tra il Consorzio per lo sviluppo industriale e il Cam consentirà di attivare finalmente l’impianto - spiega - Ringrazio il commissario del Nucleo e anche
la Provincia che si è attivata per comporre il conflitto di attribuzione tra enti”. Luca Ricciuti
Come presidente della “Territorio”, nelle
scorse settimane Ricciuti ha condotto il
passaggio in commissione del progetto di
legge 639/14 che modifica le leggi regionali 23/2011 e 143/1997, approvato dall’aula di palazzo dell’Emiciclo nell’ultima
seduta. “Abbiamo individuato un percorso normativo che porterà all’attivazione,
questo deve essere motivo di orgoglio e
giubilo - fa notare - La svolta consentirà
a tutti i Consorzi riuniti nell’Agenzia
regionale delle aree produttive (Arap) di
avere risorse necessarie per svolgere le
proprie attività”.
SULMONA-CARPINONE: "LA RIAPERTURA COME PUNTO D'INIZIO E NON D'ARRIVO"
Da fonti ufficiali di Rete Ferroviaria Italiana abbiamo appreso che la linea Sulmona-Carpinone verrà riaperta all'esercizio ferroviario entro maggio, dopo l'improvvisa interruzione dell'ottobre 2013 e
la pregressa sospensione di tutti i servizi
di traffico ordinari tra l'ottobre 2010 e il
dicembre 2011 decisi dalle regioni Molise ed Abruzzo.
A breve dunque potranno tornare a circolare treni straordinari su tutta la linea così
come avvenuto nel 2012 e nel 2013, con
grande successo di turisti e visitatori.
La notizia ci rallegra perché ripaga del
grande impegno profuso giorno dopo
giorno in silenzio nel trovare uno spiraglio affinché il destino della linea non
fosse segnato come sembrava.
Ma non c'è tempo per adagiarsi: riteniamo che questo sia il momento per insistere presso le regioni interessate affinché
questa preziosa ed ultima opportunità non
venga sprecata.
È necessario dunque che vengano reintrodotte, così come affermiamo da tempo,
relazioni ferroviarie nei contratti di servizio del trasporto pubblico locale, peraltro
in scadenza nel 2014, che le regioni hanno in essere con il vettore di riferimento
(in questo caso Trenitalia) in particolare i
treni sulla direttrice Pescara-Napoli, che
da sempre hanno costituito la ragion d'essere dell'intera Sulmona-Carpinone in
termini di utenza, con cadenze ed orari
già a suo tempo studiati dalle varie associazioni del settore e a disposizione degli
amministratori regionali, in integrazione
con i servizi di trasporto su gomma.
L’entusiasmo per un probabile ritorno dei
treni turistici è legittimo ma occorre ricordare che i tanti treni organizzati dall'associazione Transita Onlus e supportati
dall’esperienza tecnica dei soci de LEROTAIE Molise, nonostante abbiano
riscosso grande successo esaltando le
specificità dei territori interni di Abruzzo
e Molise, sono stati improvvisamente
bloccati da esigenze di manutenzione
della tratta che hanno indotto il gestore
dell’infrastruttura a chiuderla per ragioni
di bilancio.
Motivo per il quale non bisogna tralasciare il progetto di ripristino dei collegamenti interregionali Abruzzo-MoliseCampania, che ne garantirebbero l’introito necessario.
Solo in questo modo si potrà guardare nel
lungo termine, oltre ovviamente a garan-
tire la mobilità pubblica nelle aree interne
(Alto Molise, Alto Sangro e Conca Peligna) oggi di fatto isolate, specie nei mesi
invernali quando ghiaccio e neve in quota
rendono pericolosa la circolazione stradale.
Verrebbe così ad essere arricchita e diversificata l'offerta di trasporto grazie alla
capillarità delle località servite dal treno
ed alla indiscussa sicurezza e comodità
del viaggio, senza dimenticare l'economicità delle tariffe rispetto ai servizi offerti
dalle autolinee.
La linea ferroviaria Sulmona-Carpinone,
detta la Transiberiana d'Italia, è una grande risorsa per Abruzzo e Molise: solo
facendo coesistere trasporto pubblico e
turismo in treno potrà avere un lungo
futuro davanti a sé.
Sono necessarie lungimiranza e competenza da parte degli amministratori pubblici, ed in vista delle elezioni regionali
in Abruzzo il tema ferrovia deve essere
centrale nei programmi di governo dei
vari schieramenti: la domanda di trasporto pubblico, in tempi in cui la strada ed i
mezzi privati sono sempre più indigesti
ed inaccessibili per le tasche dei cittadini,
è sempre più alta; adeguare l'offerta modellandola e garantendola in modo sapiente e studiato fa parte dei diritti dei
cittadini che la classe politica ha il dovere
di tutelare e soddisfare.
Il Direttivo dell'Associazione Culturale
LEROTAIE Molise
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
Regione
L'AQUILA, PROSEGUE IL PROGETTO "CASA+" PER PERSONE DOWN
Anche in risposta alle preoccupazioni di alcuni famigliari
dei ragazzi coinvolti nell'iniziativa, l'Universita' dell'Aquila ha concluso il monitoraggio
dell'ambiente elettromagnetico
all'interno dell'appartamento
sede del progetto ''Casa +'', un
programma sperimentale di
residenzialita' brevi, destinato
a persone con sindrome di
Down: nelle bande di interesse
si sono rilevati picchi massimi
istantanei di intensita' del
campo elettrico non superiori
a 50 millesimi di Volt su metro, piu' di cento volte inferiori
del limite di 6 Volt su metro
previsto dalla vigente normativa italiana che e' tra le piu'
restrittive in Europa. Lo comunica in una nota l'ateneo
che, dal 2010 - tramite il proprio Centro di eccellenza
Dews (Design methodologies
for Embedded controllers,
Wireless interconnect and
System-on-chip) ha attrezzato
un appartamento del progetto
post-sismico C.a.s.e. messo a
disposizione dal comune, con
impianti e strumenti finalizzati
ad accrescere sicurezza ed
''intelligenza'' dell'ambiente, in
modo da agevolare l'indipendenza delle persone down che
vi risiedono. La costosa e sofisticata apparecchiatura Narda,
necessaria per le misurazioni
elettromagnetiche e' stata messa a disposizione a titolo completamente gratuito, dalla Societa' Narda Safety Test Solutions S.r.l. di Cisano sul Nava
(Sv) che gia' nel passato si e'
dimostrata sensibile nei confronti delle esigenze dell'Universita' dell'Aquila. Finora il
Progetto - avviato con fondi
della regione Abruzzo ai quali
si sono, poi, aggiunti quelli di
Vodafone Italia che ne hanno
permesso la continuazione ha dato ottimi risultati, consentendo il raggiungimento di
livelli sempre piu' elevati di
autonomia dei giovani con
disabilita' cognitive.
PESCA, COLDIRETTI: "PAGARE I PREMI PER IL FERMO BIOLOGICO"
Il E’ necessario giungere nel più breve
tempo possibile a chiudere le istruttorie
necessarie per il pagamento dei premi
relativi al periodo di “fermo pesca a valenza biologica” effettuato nell’estate ed
autunno 2013.
Lo chiede Coldiretti-ImpresaPesca Abruzzo, che sollecita la direzione generale della pesca del Ministero delle Politi-
che Agricole, nel sottolineare che si stanno avvicinando i mesi di “magra” della
pesca, in particolare per i sistemi a strascico, e le aspettative di liquidazione dei
contributi a sostegno del fermo sono
forti.
Molte aziende, sottolinea ImpresaPesca
Coldiretti Abruzzo, puntano sulla liquidazione del premio per far fronte al pa-
gamento dei lavori di bordo effettuati la
scorsa estate e per il pagamento del gasolio che permette di lavorare. E’ necessario rendere noto un cronoprogramma
di massima sul totale avvio delle istruttorie, sulla chiusura delle pratiche e sui
pagamenti/liquidazione così da rassicurare le imprese di pesca interessate.
OPTPMETRIA, PREMIO FERRANTE ALL’ALBO NAZIONALE DEGLI OPTOMETRISTI
Un riconoscimento ad un'intera categoria
di professionisti, quella degli ottici optometristi, che celebra i 40 anni di storia. E'
questa la motivazione di fondo del premio nazionale di Optometria "Francesco
Ferrante", giunto quest'anno alla sua 22esima edizione, assegnato all'Albo degli
Ottici Optimetristi. La decisione e' stata
assunta dal Comitato del Premio alla
vigilia del 40esimo congresso nazionale
in programma a Bari, dal domani al 14
aprile prossimo, con la seguente motivazione: "All'Albo degli Ottici optometristi,
all'optometria e alla nostra storia. Quaranta anni sono un traguardo importante.
Una grande lungimiranza unita ad una
forte volonta' e abnegazione di alcuni
professionisti, anche attraverso un crescendo formativo e tecnologico, hanno
portato l'optometria ad essere oggi una
professione di livello accademico e di
fondamentale importanza sociale. Per
questo motivo si conferisce il premio, in
quanto espressione di questi illuminati
professionisti, all'Albo degli Ottici Optometristi e alla sua storia, proprio in occa-
sione del 40esimo anniversario della sua
nascita". La consegna del premio e' prevista sabato alle 17.00, presso l'Hotel
Nicolaus & Conference Center che ospita
il congresso: in rappresentanza del comitato del Premio sara' presente Silvana
Ferrante, la sorella di Francesco, il giovane ottico pescarese prematuramente
scomparso nel 1986 alla cui memoria il
Premio e' dedicato. Il riconoscimento
sara' consegnato, in rappresentanza dell'Albo degli Ottici Optometristi, al presidente Andrea Rattaro.
www.leditoriale.com
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
Regione
PARK ON STAGE, ALL'AQUILA IL FESTIVAL MUSICALE DEDICATO AI PARCHI
Park on stage, festival in programma dal 16 al 19 maggio
2014 a L’Aquila nell’ambito
della seconda edizione di Tipici dei parchi, il Salone dei
prodotti tipici dei Parchi d’Italia. Un concorso musicale
dedicato ai parchi e alla creatività che nasce dall’interno dei
territori dei parchi per contribuire alla promozione dei territori protetti italiani.
L’obiettivo è far emergere
novità in termini compositivi e
sperimentare una nuova formula esportabile anche oltre i
confini nazionali. Il festival
premia infatti testi, composizioni, strumenti musicali, che
valorizzano il grande patrimonio legato alla natura esistente
in Italia e la compagine, il
singolo artista, che si distinguerà nella somma degli elementi sopra descritti, lanciando un “manifesto” legato al
territorio dei parchi d’Italia.
Il Festival è rivolto a composizioni di gruppi e/o singoli provenienti, almeno per la metà
dei componenti, da località
comprese nei confini dei parchi italiani o che abbiano all’interno dell’area cittadina dei
parchi riconosciuti. Potranno
iscriversi anche gruppi e/o
singoli che presentino testi
dedicati espressamente ai parchi italiani.
L’utilizzo di strumenti
“caratteristici” di aree protette
dei parchi, rappresenterà un
valore aggiunto in termini di
valutazione complessiva.
Il festival si rivolge a composizioni inedite. I partecipanti
dovranno inviare un DEMO
MP3, via mail all’organizzazione, contenente almeno 3
TRACCE, che rappresentino
al meglio lo spirito del gruppo
e/o del singolo. Unitamente
alla demo dovranno inviare in
formato descrittivo i testi delle
composizioni unitamente al
curriculum artistico e personale, da dove si evinca chiaramente la provenienza.
I brani potranno essere tutti e
tre inediti e/o cover riarrangiate e personalizzate, in questo
caso almeno un brano dovrà
essere completamente inedito.
Se selezionati, gli artisti dovranno esibirsi dal vivo con
strumentazione base presente
sul palco e fornita dall’organizzazione e comprendente:
tastiera, batteria, ampli chitarra e ampli basso. Microfonia,
monitor e PA. Tutto il resto
sarà a carico degli artisti stessi. Non sono ammesse BASI
TOTALI, PLAYBACK e/o
HALF PLAYBACK. L’esibizione avverrà sulla base di
circa 10/15 minuti cadauno.
Saranno vietati, pena esclusione immediata, messaggi di
carattere politico e offensivi.
Sono ammessi “ospiti” artistici. I DEMO saranno valutati
da una commissione nominata
dall’organizzazione e il risultato determinerà la griglia degli sfidanti, prevista in questo
momento, i 4/5 ogni sera. Ogni serata decreterà chi avrà
ottenuto il maggior consenso,
che passerà alla finale dell’ultimo giorno, sulla scorta di
votazioni aritmetiche su principi valutativi identificati dall’organizzazione, che terranno
conto di: TESTO, PRESENZA SCENICA E DI PALCO,
CAPACITA’ DIALETTICA,
CAPACIT A’ T ECNICA,
PRESA SUL PUBBLICO. Il
materiale dovrà essere inviato
a: [email protected] entro
e non oltre il 20 Aprile 2014.
Non serviranno effetti speciali
ma amore e passione. Anche
la finale avrà lo stesso format.
La votazione prevede un’incidenza del 50% sul risultato
finale dalla commissione artistica presente sul luogo, mentre il restante 50% avverrà
tramite social network.
Durante le esibizioni, gli artisti
potranno essere votati sulla
pagina ufficiale del festival su
Facebook e Twitter da parte
d e l
p u b b l i c o .
PER UNA LIBERA INFORMAZIONE
Questa votazione varrà per il
50% dei consensi generali. Il
restante sarà decretato dalla
commissione artistica.
La somma porterà alla valutazione generale dell’artista. Il
vincitore sarà unico e avrà
diritto al premio previsto dall’organizzazione. Tutti gli altri
saranno ex-aequo. I premi.
Una compilation cd da destinare a tutte le sedi dei Parchi
italiani da realizzare in collaborazione con Federparchi,
Federazione italiana parchi e
riserve naturali, da mettere in
vendita con una parte del ricavato da destinare a finanziare
il parco stesso. Per il gruppo
vincitore la possibilità di suonare su palchi prestigiosi. Per
ognuna delle tre serate finali
del festival è prevista, oltre
all’esibizione dei gruppi o dei
singoli preselezionati, la presenza di un ospite che terrà il
suo spettacolo in coda alle
esibizioni degli artisti concorrenti. La direzione artistica del
festival è di EVENTS 365.
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L’Aquila 12 Aprile 2014 n. 10
Regione
DIFESA DEL MADE IN ITALY, MARTEDI' RISOLUZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE
Parte in Abruzzo la mobilitazione a sostegno del made in Italy
alimentare promossa da Coldiretti, questa volta con particolare attenzione alla composizione
dei succhi di frutta. In seguito
alla bocciatura da parte della
Commissione Politiche europee
della Camera dei Deputati della
proposta di innalzare la percentuale di frutta contenuta nei
succhi dal 12 al 20 per cento
(vanificando un lungo iter di
iniziativa legislativa del Governo italiano avviato per superare
le sordità della Commissione
europea), la principale organizzazione agricola scende nuovamente in campo. E lo fa coinvolgendo i Comuni, le Province, le Regioni italiane, ai quali è
stata inviata una proposta di
delibera a sostegno dell’innalzamento del contenuto di frutta
nelle bevande analcoliche che
portano il nome di succo di
frutta. Una grande mobilitazione – a pochi mesi di distanza
dalle iniziative che videro i
produttori, anche abruzzesi,
manifestare al Brennero a sostegno della carne di maiale – per
affermare ancora una volta
l’importanza del made in Italy e
di una corretta etichettatura nel
settore agroalimentare. A partire dall’Abruzzo, dove i primi
risultati già si vedono.
A poche ore dall’invio da parte
di Coldiretti delle proposte di
delibera, sono già arrivate le
prime risposte positive, segno
della grande attenzione nei confronti di problematiche toccano
sia le imprese che i cittadini. Il
primo Comune a deliberare è
stato Cepagatti, seguita da ben
55 che hanno già deliberato o
sono in procinto di farlo.
A deliberare è stata anche la
Provincia di Chieti. E martedì
mattina sarà la volta del Consiglio Regionale, che dovrà votare la risoluzione urgente presentata dall’Assessore regionale
Mauro Febbo, particolarmente
sensibile e attento alla problematica legata al made in Italy
a g r o a l i m e n t a r e .
“Segni tangibili di quanto la
società civile tenga al made in
Italy alimentare o lo senta come
una priorità irrinunciabile - dice
il direttore di Coldiretti Abruzzo Alberto Bertinelli - pur non
essendo una regione con una
particolare vocazione agrumicola, l’immediata risposta da parte
delle amministrazioni conferma
la bontà della nostra azione e
dell’importanza di continuare
su questa strada per il bene dei
cittadini e delle imprese agricole.
In tale ottica, l’approvazione da
parte del Consiglio regionale
nella prossima seduta sarà un
segnale forte e importante soprattutto se arriverà all’unanimità”.
Per il presidente di Coldiretti
Abruzzo, Domenico Pasetti,
dalla società emerge infatti con
sempre maggior intensità una
domanda di trasparenza e di
verità e questa mobilitazione
risponde a questa esigenza. “Si
vuole che i prodotti in commercio restituiscano quanto promettono, sia in termini di
“gradimento”, che dal punto di
vista della salubrità e delle ricadute sulla salute - dice Pasetti Contemporaneamente, oggi più
che mai è forte il ruolo del Made in Italy agroalimentare con i
suoi effettivi e potenziali benefici in termini di occupazione e
crescita per il Paese e per la
comunità. Coldiretti ritiene pertanto fondamentale attuare una
azione forte che, anche in Abruzzo, motivata dalla necessità
di tutelare gli interessi delle
imprese della filiera agroalimentare, punti a sollecitare il
Parlamento ad approvare un
apposito emendamento diretto a
rendere effettivo l’innalzamento
della percentuale minima di
frutta nei succhi e bevande analcoliche”.