PER SALVARE UNA SCUOLA, IL DIRITTO ALL`EDUCAZIONE DEI

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PER SALVARE UNA SCUOLA, IL DIRITTO ALL`EDUCAZIONE DEI
PER SALVARE UNA SCUOLA, IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE DEI NOSTRI FIGLI E UN POLO DI RIFERIMENTO
IN UN QUARTIERE DI FRONTIERA
Una brutta storia di abbandono e di mala gestione dell’amministrazione pubblica che si sono trovati loro
malgrado a vivere nelle ultime settimane oltre 330 bambini (e famiglie) nonché il personale Docente e non
dell’istituto della scuola primaria di viale Puglie 4 a Milano, (una delle 4 scuole chiuse per la presenza di
amianto nel comune di Milano)
Negli anni la scuola grazie ad un corpo docente motivato, appassionato e estremamente professionale ha
creato un modello didattico e un piano formativo di assoluta eccellenza che richiama infatti numerosi
utenti fuori bacini.
Il plesso scolastico di Viale Puglie è oggi un importante punto di riferimento di tutto il quartiere sia da un
punto di vista educativo – non si insegna solo a “leggere, scrivere e far di conto”, ma anche a diventare
cittadini di un mondo che a Milano è e deve essere multiculturale, solidale, attento all’ambiente ed allo
sviluppo sostenibile - sia dal punto di vista sociale, in quanto si pone come fulcro di condivisione e di
aggregazione per tutta la comunità, in un quartiere in cui lo status economico della popolazione non è
certamente elevato e il disagio sociale palpabile.
TUTTO QUESTO STA PER FINIRE PER LA CATTIVA E INCOMPETENTE GESTIONE DELLA NOSTRA
AMMINISTRAZIONE LOCALE.
Il 14 giugno, grazie ad un comunicato stampa del Comune che per tempistica e contenuti può essere
giudicato lacunoso, irrispettoso e discutibile, i docenti ed i genitori apprendono leggendo i quotidiani che
la scuola di viale Puglie a settembre non riaprirà e che tutte le classi saranno trasferite in altre strutture …
(http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/06/14/news/amianto_bonifiche_in_quattro_scuole_a_settembr
e_le_lezioni_si_sposteranno-61111030/)
(http://www.ilgiornale.it/news/milano/sos-amianto-quattro-scuole-1400-bimbi-devono-traslocare927116.html)
Ad oggi e dopo alterne vicende, rimpalli di responsabilità, difficoltà di dialogo con l’amministrazione la
struttura identificata per il trasferimento della sede è l’ex Scuola Secondaria Inferiore di via Oglio 20 che
attualmente
ospita
il
Centro
Territoriale
Permanente
“Teresa
Sarti
Strada”
(http://ctppolesine.wix.com/viaoglio#!).
NON SAPPIAMO ANORA AD OGGI SE LA BONIFICA E’ POSSIBILE O SE LA SCUOLA VERRA’ ABBATTUTTA
OVVERO SE STIAMO RAGIONANDO DI UNA EMERGENZA TEMPORANEA O DI UNA SITUAZIONE CHE
DURERA’ ANNI.
In sostanza i 330 bambini della ormai ex scuola di Viale Puglie 4 si troverebbero a coabitare con i ragazzi/e
di età variabile tra i 14 e gli ..anta anni che frequentano i corsi del CTP. Dopo svariate richieste sul tema
della sicurezza nessuno degli organi competenti ha ad oggi emesso un comunicato sulle misure che intende
prevedere per tutelare i nostri bambini. Dobbiamo come sempre succede in Italia che succeda un caso
increscioso per poi intervenire?
L’unica certezza data è che al 12 settembre la scuola riaprirà. Ma quali saranno le garanzie per la sicurezza
dei bambini e dei docenti rispetto ad una coabitazione con una popolazione adulta e molto variegata non è
dato sapere. Il dott. Azzolini, il referente per il comune di Milano, si è prodigato in rassicurazioni politiche,
enfasi e false retoriche, ma di prendersi la responsabilità ufficiale di una tale scelta neanche a parlarne!
Perché in tutte le scuole primarie i cancelli chiudono alle 8.35 per evitare l’ingresso di estranei/adulti e in
questo caso è stata prevista una soluzione di convivenza ed abitazione con una popolazione adulta?
Perché i protocolli di sicurezza applicati in tutte le scuole prevedono che l’ingresso di personale non
scolastico all’interno degli edifici scolastici sia preannunciato e sottoposto ad autorizzazione del Dirigente
Scolastico e nel nostro caso l’accesso alla struttura sarà praticamente libero?
E quanto appena detto riguarda unicamente la gestione dell’emergenza per la riapertura dell’anno
scolastico, infatti nulla è stato detto rispetto al futuro della scuola di viale Puglie 4. Dove andranno i 330
bambini e gli insegnanti nell’anno scolastico 2014/15? E’ stato pensato (non progettato .. attenzione) cosà
succederà alla struttura di viale Puglie 4? Ad oggi nessuna risposta.
La Giunta e il sindaco Giuliano Pisapia, che hanno basato la propria campagna elettorale sulla trasparenza
(streaming e dirette web) e sulla fondamentale partecipazione dei cittadini alla Cosa Pubblica, hanno dato
prova, in questa circostanza, di comportarsi come la più vecchia e peggiore politica che agisce senza
comunicare, dando poche e confuse informazioni senza in alcun modo tener conto di chi avrebbe qualcosa
da dire, di chi potrebbe aiutare a capire il vero funzionamento della macchina scolastica al fine di
fronteggiare l’emergenza senza danneggiare chi certe decisioni, suo malgrado, deve subirle. Ancora una
volta, ed in maniera assolutamente bipartisan, il politico si comporta da burocrate pontificando su ciò che
va fatto ma non agendo concretamente calandosi nella realtà entro cui sta operando.
Se al più presto non verranno date indicazioni a tal proposito, tutto il lavoro fatto dalle docenti e dai
genitori per sostenere una realtà pubblica di eccellenza presente nel territorio (basti guardare solo i risultati
dell’Invalsi sul sito dell’IC Pezzani) verrà vanificato : quale genitore sarà disposto ad iscrivere per il 2014/15
il proprio figlio in una scuola dove convivono forzatamente bambini ed adulti e dove mancano buona parte
delle strutture necessarie per il normale funzionamento delle stessa (mensa, laboratori, palestra, etc….)?
Nel giro di 5 anni la ex scuola di viale Puglie 4 non ci sarà più e il quartiere e Milano avranno perso ancora
un’eccellenza per scarsa lungimiranza e per il poco o nullo interesse della politica.
Esempi positivi nella società in cui viviamo sono sempre più rari ed è un dovere di tutti fare il possibile per
preservarli per le generazioni presenti ed anche per quelle future.
Per i genitori dei bambini di Viale Puglie ,4
Elena Isacchini cell.328.4687618
Adriana Colloca ([email protected])
Alberto Talu ([email protected])
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Gruppo facebook: Salviamo la scuola primaria di Via Puglie a Milano (190 membri)