buongiorno italia buongiorno italia

Transcrição

buongiorno italia buongiorno italia
La stagione degli
asparagi
Le novità dalle
fiere vinicole
Ricette e idee
ProWein e Vinitaly
N. 05 - maggio 2007
buongiorno italia
La rivista per i ristoratori italiani in Germania
La gelateria
del futuro?
ChefMedia
Verlag,GmbH,
Bechsteinstraße
27, 99423
Weimar
ChefMedia Verlag
Bechsteinstraße
27, 99423
PVSt,PVSt,
Deutsche
PostPost
AG,AG,
Entgelt
bezahlt,
Weimar
Deutsche
Entgelt
bezahlt,61497
61497
Immagine copertina: IFI Industries
€ 3,00
(in Germania)
€ 3,00 (in
Germania)
In questo numero
La stagione degli asparagi
10 | Inizia la stagione degli asparagi Verdura antica e amata
13 | Ricette per un menù d’asparagi
Nuove ricette per arricchire il vostro menù
Una della verdure più amate della primavera
pagina 10
Arredamento per caffè e gelaterie
20 | La gelateria del futuro?
Quali sono le tendenze del mercato?
Arredamento super moderno oppure stile classico
pagina 20
Novità vinicole dalle fiere
40 | Cosa interessa il mondo vinicolo?
Le novità e le tendenze osservate alle fiere
Due fiere da non perdere: Prowein e Vinitaly
pagina 40
Rubriche
Affari
14 | Speciale Il progetto European Food Art
54 | Speciale Generali: Pacchetto assicurativo
55 | Gelateria L’arte incontro il gelato
56 | Prodotti per la ristorazione
59 | cerca & trova
62 | Prossimamente
buongiorno italia 05/2007
3| Editoriale
6| Da gastronomo a gastronomo Lettere e opinioni
8| Attualità Le ultime informazioni del settore
26| Pentola d’Oro Ristorante Il Porticello a Duisburg
30| Buono a sapersi Gli appuntamenti da non perdere
32| Bottega Novità e prodotti utili
36| Periscopio Il pollo nostrano
38| Primizie d’Italia Lazio
49| Il Sommelier I vitigni autoctoni siciliani
immagini: HUG AG, Coletti, ProWein (Messe Düsseldorf)
La stagione degli asparagi
Inizia la stagione asparagi
Già Giulio Cesare apprezzò la bontà degli asparagi visto
che nel «De bello gallico» riferì che, durante una sosta a
Milano di ritorno dalle Gallie, gli furono offerti asparagi
con burro fuso. L’asparago ha anche proprietà curative
e per questo vengono usati sia i commestibili «turioni»
che le radici. E’ un buon diuretico, utile anche nelle affezioni cardiache, nelle aritmie e nell’affanno.
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immagini: photocase.com
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La stagione degli asparagi
una verdura nutriente e dietetica
Asparagi - verdura antica e amata
Q
uando acquistate gli asparagi dovete accertarvi che i germogli siano dritti, turgidi (non si devono piegare
ma spezzare) ed integri, di colore brillante e privi di ammaccature; il gambo
deve risultare poco legnoso (se è legnoso, l’asparago è vecchio) e gli asparagi che
compongono il mazzetto devono avere la
stessa lunghezza. Inoltre la punta deve essere ben compatta, unita e dura, poiché se
si presenta aperta significa che l’asparago
è troppo maturo. Gli asparagi devono essere conservati in frigorifero, nel cassetto
della verdura, avvolti in un panno umido, dove possono rimanere per 3−4 giorni. Come alternativa potete immergere i
loro gambi nell’acqua fredda e conservarli per 24 ore, fuori dal frigorifero.
Gli asparagi sono ortaggi piuttosto
costosi, e hanno un’elevata percentuale di scarto (fino al 45% circa); sono ricchi di fibra, e vitamine A, B1, B6, C, acido folico, amminoacidi, carotenoidi e sali
minerali come calcio, fosforo e potassio;
contengono poche calorie, per questo
sono particolarmente indicati nelle diete
dimagranti. Gli asparagi hanno proprietà depurative e diuretiche, ma sono anche
ricchi di acido urico, per cui è sconsigliato il consumo a coloro che soffrono di cistite, gotta e infiammazioni ai reni.
Hanno la caratteristica di stimolare
l’appetito, inoltre, riducendo il ristagno
di liquidi nei tessuti grazie alla presenza
di purine (che in seguito alla loro scissione originano acido urico), sono indicati
per chi vuole eliminare la cellulite; tuttavia bisogna ricordare che lo stimolo diuretico esercitato dagli asparagi può risultare irritante per i reni, tanto che questo
ortaggio è in genere sconsigliato a chi soffre di insufficienza renale e di nefrite. Gli
asparagi contengono asparagina o acido
aspartico, che conferisce all’urina il tipico odore; la comparsa dell’odore di asparagi nell’urina è associata all’efficienza
del sistema renale.
Tartelettes HUG
La HUG AG propone con le «Tartelettes
Premium-Convenience» un prodotto che
garantisce sempre nuove possibilità creative agli chef di cucina. Secondo il motto «Wir backen, Sie füllen» la HUG AG
si capisce sul mercato come produttore
di convenience per la ristorazione di alta
qualità. Le Tartelettes si prestano benissimo per preparare aperitivi, per accompagnare cerimonie e ricevimenti che richiedono tempistiche strette. Come si può
vedere nelle foto le Tartelettes si sposano
perfettamente con gli asparagi.
Barchetta con mousse di asparagi,
asparagi verdi e prosciutto crudo, preparate
con le Tartelettes della HUG.
Idee Stöver per asparagi
L’azienda Stöver Frischdienst affronta la stagione degli asparagi con una gamma di prodotti da
abbinare e facilita la vita dei cuo-
Per saperne di più
HUG AG
chi con asparagi bianchi e verdi già puliti, disponibili in diverse
Tel.: 00 41/ 41 499 76 11
misure. La verdura è disponibi-
www.hug-luzern.ch
le in delle confezioni sottovuoto,
ma naturalmente anche surgelata. Sul sito www.stoever.de trovate
inoltre una serie di prodotti relativi,
come per esempio salse e zuppe
convenience per creare un menù
dedicato ad una delle verdure più
amate della primavera. La Stöver
propone per la stagione 2007 di
abbinare gli asparagi al filetto di
struzzo oppure al filetto di tonno.
Per saperne di più
Stöver Frischdienst GmbH & Co. KG
Tel.: 0 80 00 / 7 86 38 37
www.stoever.de
Mini-Snack-Tartelettes dell’azienda svizzera HUG farcite con asparagi.
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immagini: HUG AG
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Gelateria
La gelateria del futuro?
Il contributo del design è sempre più determinante in tutto il retail, investendo ormai i più diversi aspetti del settore come quello della vendita e del consumo di prodotti alimentari. Oggi ogni
esperienza d’acquisto deve essere coinvolgente, multisensoriale
e gratificante anche sul piano estetico. I luoghi della ristorazione
devono tenere il passo con il tempo, evolversi in base alla sensibilità collettiva del momento. Anche i locali più tradizionali come
le piccole gelaterie, caffé e bar stanno cominciando a recepire i
nuovi impulsi.
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immagini: IFI
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Gelateria
IL Gruppo ifi sviluppa nuovi concet ti di design
Una visione futuristica
G
oder di un bel design degustando
un gelato. Ecco il valore aggiunto che sempre più gelaterie, pasticcerie e
panetterie offrono ai propri clienti arricchendo i propri ambienti di arredamento e attrezzature di forme moderne e all’avanguardia.
Cinque interpreti d’elezione, maître
à penser per nuovi locali di tendenza e
per nuovi modi di consumo, sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere su cinque domande relative al design
applicato al settore e al suo stesso futuro. Questo è stato il leitmotiv dell’evento
IL DESIGN NEL FOOD IL FOOD NEL
DESIGN, organizzato da Rimini Fiera e
INDUSTRIEIFI con il patrocinio di ADI
(Associazione per il Disegno Industriale)
in occasione del SIGEP 2007.
Una galleria di presentazione tra interviste filmate e immagini, in cui i fratelli Davide e Gabriele Adriano, Marco
Valerio Agretti, Makio Hasuike, Marco
Piva e Denis Santachiara tracciano le linee di un percorso in divenire.
Dalla galleria si è potuto accedere ad un vero e proprio locale gelateria
innovativo e futuristico, progettato da
Marco Valerio Agretti e allestito all’interno di una location inusuale: una sorta di igloo argentato gonfiabile firmato da
Denis Santachiara, all’interno del quale
fa capolino «Punto Gelato Italiano», prima e unica vetrina tonda e rotante della
storia, ideata e progettata da Makio Hasuike e interpretata come free standing
dai fratelli Adriano. Il tutto realizzato da
INDUSTRIEIFI. Un esempio di perfetta
integrazione del design all’interno di un
unico allestimento: firme di primo piano per il locale gelateria del futuro. è impegnato quotidianamente nella ideazione e progettazione di arredi
sempre nuovi, in linea
con le esigenze del
mercato.
La vetrina Aktiva.
Banchi bar, vetrine pasticceria, vetrine gelateria, vetrine panetteria, vetrine pralineria, vetrine snack, tavole calde,
espositori refrigerati, armadi refrigerati,
celle ad incasso, fanno parte di una gamma completa di prodotti per l’arredamento di bar, alberghi e ristoranti, con le numerose soluzioni estetiche proposte dal
ricco catalogo IFI, ma anche con
ampie possibilità di personalizzazione.
Per saperne di più
IFI Industries
Tel.: 00 39 / 07 21/2 00 21
www.ifi.it
L’arredamento «Dado» della Metalmobil.
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immagini: IFI
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Pentola d'Oro
Il ristorante Porticello a duisburg
Il successo continua...
P
er la Pentola d’Oro di questo mese
mi sono recata a Duisburg dove risiede un imprenditore che, nella zona industriale del «Ruhrgebiet», è diventato negli
ultimi anni un esempio di successo per la
ristorazione italiana in Germania: Santo
Sabatino. Proprietario e fondatore
della Sabatino Management, Sabatino gestisce ad oggi
8 locali, siti a Oberhausen, Duisburg,
Mülheim, Herdecke, Wesel e Hagen.
«Sono nato in provincia di Enna, ma mi sono trasferito in
Germania all’età di 4 anni con i miei genitori. Qui ho frequentato tutte le scuole. Nel 1983 ho aperto il primo locale a
Duisburg. Era per me la prima esperienza nella ristorazione e devo ammettere
che ci è andata male. All’epoca c’era sol-
tanto la passione per la gastronomia, ma
non ancora la professionalità che richiede
questo lavoro. A 19 anni non avevo la testa giusta per fare questo lavoro. Lo posso dire ora a posteriori: ero troppo giovane. Da lì abbiamo proseguito la nostra
strada con delle
mini-pizzerie che
lavorano ad asporto e con la vendita
ambulante di pizze. Il primo progetto grande che
abbiamo affrontato
è stato nel RheinRuhr-Zentrum a
Mülheim, aprendo due locali: una caffeteria e un ristorante. In seguito ci siamo
concentrati sul Centro di Oberhausen, il
fulcro commerciale più grande di tutta la
Germania. Lì abbiamo aperto il Teatro.»
Mi sorge una domanda: come mai
Santo Sabatino parla sempre al plurale?
«Io ho avuto la fortuna di avere accanto a
me le persone giuste
al momento giusto»
26
immagini: bi
Risponde: «Ho avuto la fortuna di avere
accanto a me le persone giuste al momento giusto. Perché da solo è impossibile gestire così tanti locali. Per la Sabatino Management lavorano oggi circa 200 persone.
Non è facile trovare persone competenti
della quali ti puoi fidare. Ma una volta
trovati ci lavori da Dio. L’ufficio centrale
l’abbiamo a Oberhausen e da lì viene
Santo Sabatino, ristoratore di successo.
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Pentola d'Oro
gestito tutto. Ma alla fine conta ogni
singolo dipendente per andare avanti. L’ultimo locale che abbiamo aperto è il Bocconcino qui a Duisburg al City Palais.»
Il Porticello
Il Porticello è il settimo locale aperto dalla Sabatino Management ed esiste da giugno del 2006. Collocato al Duisburger Innenhafen non è direttamente in centro,
ma sul «lungomare» del porto industriale.
A descriverlo così sembra un posto triste
e non molto accogliente, ma l’atmosfera
del l’area portuale di Duisburg è davvero speciale, ricorda un pò la Speicherstadt
di Amburgo. D’estate il porto attira molta
gente con una serie di locali e terrazze ed il
tutto si trasforma in una grande «Flaniermeile», dice Sabatino.
Il Porticello è suddiviso in due. La
zona accoglienza è una sorta di bar lounge con pianoforte a coda, nella quale il
venerdì e la domenica viene suonata musica dal vivo. La domenica mattina è riservata al brunch. Proseguendo si giunge
al ristorante vero e proprio, un ambiente
che colpisce per la bellezza dei colori e dei
dipinti. Dopo 8 mesi dall’apertura Santo
Sabatino è soddisfatto: «Non ci possiamo lamentare. La tendenza al Porticello è
positiva, ma dobbiamo aspettare almeno
il primo anno per fare un bilancio . Date
le dimensioni del locale possiamo accogliere ceremonie, matrimoni e feste varie. Tra poco arriva la stagione estiva che
spero attiri ancora più gente. La clientela
al Porticello è mista. Si osservano sia ra-
Tortelloni neri con ripieno di pesce con salsa di aragosta.
gazzi giovani che vogliono mangiare una
semplice pizza che gente anziana che ordina una cucina più elaborata. «È questo
il bello della gastronomia, riuscire a creare un locale nel quale si sentono a proprio
agio sia giovani che anziani. Non vorrei
mai gestire un locale indirizzato soltanto
ad una specifica fascia d’età. Il locale deve
rispecchiare la società.»
te affidabili che sanno ormai cosa voglio.
Le idee ci vengono spontaneamente, anche
per quanto riguarda i colori. È capitato anche che abbiamo cambiato completamente
colori ad un locale, perché non ci piacevano. Questo ovviamente lo puoi fare soltanto con ditte che ti conoscono. Perché alla
fine ciò che conta è il risultato», spiega Sabatino.
Uno stile particolare
Sul sito della Sabatino Management è possibile visionare anche gli altri locali della società. Si rimane stupiti dalla bellezza e e dalla varietà dei diversi ristoranti.
«Io sono geometra e ho anche frequentato per due anni la facoltà di architettura.
Ho una sensibilità particolare per l’arte e
il design e mi piace dare un tocco particolare ad ogni singolo locale che apro. Sono
tutti diversi uno dall’altro. Lavoro con dit-
La cucina
«La nostra cucina non è molto regionale, perché non tutti gli chef di cucina sono
siciliani. Proponiamo piuttosto una miscela di tutte le regioni d’Italia. Ogni due
settimane cambiamo la carta speciale che
di solito è molto stagionale. Qui dipende
molto dagli chef di cucina alle quali lascio
completamente mano libera per quanto la
scelta dei piatti. Offriamo una cucina à la
carte, non presentiamo piatti convenience,
poichè cuciniamo tutto fresco. Ecco perchè abbiamo scelto la cucina aperta, il cosiddetto front-cooking. Chi mangia da noi
può comodamente osservare come lavorano i cuochi. Ciò viene molto apprezzato dai nostri clienti, poichè garantisce loro
una trasparenza unica che non puoi trovare ovunque. È una decisione importante,
perché costringe tutti coloro che ci lavorano a lavorare più precisamente, anche secondo i criteri HACCP.»
Raffaella Usai
La cucina aperta permette una trasparenza unica e attira l’attenzione dei clienti.
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immagini: bi
www.food-bay.de
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Bottega
fusione di due grossisti berlinesi di prodotti tipici italiani
Centro Italia ­‒ l’Italia vi aspetta!
I
buongustai di Berlino che per tanto tempo cercavano delle specialità gastronomiche di alta qualità a poco prezzo, saranno soddisfatti
ora dalla fusione di due grossisti berlinesi che in cooperazione forniscono sia ristoranti che i consumatori finali con prodotti tipici italiani. Nel loro punto vendita nella Sophie-Charlotten Str. 9−10 trovate su
1600m² circa 3000 articoli che comprendeno sia il vasto assortimento
di Centro Italia che la grande scelta di specialità di carne e del reparto
ittico dell’azienda Barlu. Entrambe le aziende possono vantarsi di una
lunga esperienza sul campo e basano il loro lavoro sui contatti diretti
con le aziende produttrici.
Per saperne di più
Centro Italia
Tel.: 030 / 30 21 728
www.centro-italia.de
Una vasta scelta di vini vi aspetta a Centro Italia.
alta professionalità
Biscate
U
L
Carrelli per il servizio
Biscotti
na tradizione che va avanti da quasi 200 anni, quella
che Broggi porta in tavola ogni giorno. Da sempre
i suoi prodotti racchiudono la professionalità dei maestri argentieri d’altri tempi, prodotti curati che ben si accostano nelle tavole di alberghi lussuosi e di gran classe. Fornitore ufficiale della Casa Reale nel 1872, Broggi
continua ad adornare le tavole delle catene alberghiere
di livello internazionale. Nel suo catalogo, accanto alle
più note collezioni di posate in acciaio argentato e
alpacca, tutta una serie di oggetti professionali per la ristorazione. Degno di
nota l’impegno che da sempre viene dedicato all’ampia gamma di
carelli per il servizio professionale. Carrelli importanti per
un servizio impeccabile.
’accoglienza è la parola
chiave nella ristorazione
e sappiamo tutti che i clienti desiderano essere coccolati. Biscotti oppure cioccolatini accanto al caffè sono ormai
un must per ogni gastronomo.
Con i biscotti «La Cima» dell’azienda Biscate potete regalare al vostro cliente un piccolo
gesto che sarà sicuramente apprezzato. Il vantaggio di questi
biscottini è che sono un’ottima
alternativa ai classici biscotti al caramello che ricordano
i cosiddetti «Spekulatius» del
periodo natalizio e che ormai
sono fuori moda. La pasta frolla dei biscotti «La Cima» con il
suo aroma di mandorle lascia
un retrogusto piacevole e si abbina perfettamente a qualsiasi
specialità di caffè. Sono disponibili a 200 pezzi a scatola.
Per saperne di più
Broggi
www.broggi.it
Per saperne di più
Biscate
Tel.: 02274- 938222
www.welcomecookies.eu
I carelli di alta eleganza della Broggi.
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immagini: Broggi, Biscate, Centro Italia
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Novità dalla fiere vinicole
Consorzio «Convito di romagna»
Orgoglio romagnolo
S
ono sette, sono romagnoli e giustamente orgogliosi della loro terra. Dal
2001 hanno dato vita ad un club di eccellenze «Il Convito di Romagna» e vogliono far conoscere al mondo il valore del
Sangiovese delle loro colline. Calonga,
Drei Donà, Fattoria Zerbina, San Patrignano, San Valentino, Stefano Ferrucci e
Tre Monti. Cosa li accomuna? L’impegno
a fare della qualità il loro motto, l’amore
per un territorio ben distinto e la voglia
di farne conoscere le peculiarità. Nella
loro gamma spiccano vini ultrapremiati, ma ci sono ancora molte etichette da
scoprire. I vitigni principali della Romagna sono senz’altro il Sangiovese e l’Albana. Il primo è coltivato in Romagna da
molto tempo (se ne trova traccia nei diari delle aziende storiche sin dal 1700) ed
è descritto fin dall’inizio del secolo scorso in due grandi biotipi: il Sangiovese a
bacca grossa e il Sangiovese a bacca piccola. Dopo il primo grande lavoro di se-
lezione clonale svolto all’inizio degli anni
’60 dall’Università di Bologna (primo in
piccolo ed ellittico. Due particolari cloni il 19 e l’R-24 − tipicamente romagnoli
− sono oggi tra i più diffusi specialmente nei nuovi impianti realizzati per le denominazioni più importanti (Sangiovese
Riserva e Sangiovese Riserva Superiore).
L’Albana è il vitigno romagnolo per
eccellenza (ne vengono coltivati differenti cloni, tra cui per esempio l’Albana della Serra). Coltivato esclusivamente in Romagna (e solo nella zona collinare: Forli,
Imola, Cesena e Ravenna) è un bianco di
grande lignaggio, tra l’altro il primo in
Italia ad ottenere, nel 1987, la D.O.C.G.
(Denominazione di Origine Controllata
e Garantita).
Per saperne di più
Consorzio Convito di Romagna
Gli otto membri del Consorzio.
[email protected]
www.convitodiromagna.it
Italia), dall’inizio degli anni ’80 la ricerca si è concentrata sul biotipo ad acino
Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe roero
I piemontesi puntano sulla Germania
I
l mercato tedesco rappresenta per il
mondo del vino di Langhe e Roero uno
dei punti storici di riferimento. Dopo un
periodo di recessione percepiamo segnali positivi di ripresa e sull’onda di questo
le nostre aziende vogliono intensificare la
loro presenza», racconta Claudio Salaris,
Direttore del Consorzio di Tutela Barolo
Barbaresco Alba Langhe e Roero in occasione delle prima partecipazione collettiva di ben 26 aziende alla Prowein 2007.
Una presenza che ha riscosso un riscontro molto positivo nei consumatori tedeschi, capaci, secondo il dottor Salaris,
di apprezzare vini non banali e ricchi di
personalità come quelli piemontesi.
A fronte di questo successo il Consorzio conta di partecipare anche al prossimo Prowein 2008 con un numero ancora maggiore di aziende. Per l’autunno
2007 è già in programma un prestigioso appuntamento che vedrà protagonisti
i vini e i produttori di Langhe e Roero,
buongiorno italia 05/2007
presumibilmente ad Amburgo.
Nel corso del 2008, a sostegno del
mercato tedesco, avranno luogo cinque
seminari che si svolgeranno rispettivamente ad Amburgo, Stoccarda, Düsseldorf, Francoforte e Monaco di Baviera.
Oltre al momento formativo sarà pos-
sibile incontrare i produttori che dietro
al loro banco di assaggio potranno illustrare le caratteristiche dei vini, le varie
filosofie produttive e le peculiarità del
territorio. Francesca Giudice
I vitigni del Roero.
immagini: Consorzio Convito di Romagna, Consorzio Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe Roero
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Arredamenti per
terrazze e
Biergarten
Il nuovo trend:
barbecue in
terrazza
buongiorno italia
La rivista per i ristoratori italiani in Germania
La birra ­‒
la regina
dell’estate
Posacenere insolito
Smoking Totem è un posacenere a
forma e colore di una grande sigaretta
che si raffigura come un oggetto di
forte impatto visivo, chiaramente ed
immediatamente identificabile in relazione alla funzione per la quale è stato
realizzato. Leggete a pagina 7.
Barbecue
I tedeschi amano il barbecue. Negli
ultimi anni si è notato una forte
tendenza dei locali verso il
Consumo di birra
Curiosità
N
el mondo, secondo Beverfood che analizza e mette a
confronto i dati internazionali, il consumo complessivo di birra, nell’intero globo, ha raggiunto i 150 miliardi di
litri, pari ad un consumo pro capite di 23 litri. La produzione
mondiale ha fatto registrare una costante crescita, dai primi
anni Novanta ad oggi. Sarà una sorpresa, per alcuni, scoprire che al primo posto tra le nazioni produttrici non c’ è la
Germania (sul terzo podio con 106 milioni hl annui) e nemmeno gli Stati Uniti (secondi, con 230 milioni hl), bensì la
Cina, che svetta su tutti con 254 milioni di ettolitri all’anno (fonte Beverfood/The Barth Report).
cosiddetto «frontcookingbarbecue», ciò significa che
i ristoratori vanno incontro a
clienti che apprezzano d’estate dei locali
dove posso direttamente assistere al
barbecue. Le attrezzature
necessarie a pagina 8.
Abbinamento giusto
Cibo e birra – qui dipende dalla combinazione: in
fondo esiste solo una regola: deve piacere ed è
permesso ciò che piace. Non si dovrebbero fare
delle norme di gusto vincolanti, bensì dare
dei consigli ai gourmet della birra, quale
birra armonizza particolarmente
con quale pietanza. Tutto a
pagina 10.
ristorazione all’aperto
Consigli utili
 chiedere un permesso specifico al comune per poter usufruire di spazi pubblici per ampliare il proprio terreno durante la stagione outdoor
 verificare se rimane abbastanza spazio per pedo-
ni e sedie a rotelle
 verificare se le uscite di emergenza sono libere per eventuali interventi
 controllare se esistono abbastanza bagni sia esterni che interni per il numero dei posti a sedere ( informazioni da il Gewerbeamt)
 offrire parcheggi per auto e biciclette
Arredamento di qualità
Kason è sinonimo di mobili di valore e
duraturi per ambienti esterni. A pagina
12 vi spieghiamo i vantaggi di un arredamento di alta qualità per la vostra
terrazza oppure il vostro Biergarten.

informarsi bene sui regolamenti degli orari di apertura e chiusura e chiedere un permesso specifico per un prolungamento estivo se nessun cittadino viene molestato dai rumori del locale

creare un’atmosfera accogliente sulla terrazza oppure nel Biergarten, pensando ad un arre-
damento comodo e attrezzature come paraventi, ombrelloni giganti e riscaldamenti esterni
 pensare a personale ausiliario per i mesi estivi per garantire un servizio veloce anche in terrazza
 creare un menù barbecue (pesce, carne e verdura
alla griglia) con un barbecue mobile sulla terrazza
immagini: Here Com
Speciale
Assaporare l’estate alla tedesca
Godersi la birra sotto il cielo
I
Biergarten aprono i cancelli: finalmente si torna a ridere, flirtare e ad assaporare l’estate in compagnia di buone e fresche birre. «Liberi
dal ghiaccio sono i laghi e i ruscelli»,
cinguetta allegramente il Dr. Faust di
Goethe preso dall’ebrezza della primavera. E per festeggiare l’evento si reca
alla cantina di Auerbach a gustare una
buona birra.
Il Biergarten è a buon diritto un
classico dell’estate in Germania. Ciò
che per gli italiani è la «dolce vita» e
per gli inglesi il picknick, è rappresentato per i tedeschi dal Biergarten. In
questo contesto si può riconoscere un
chiaro trend. Mentre prima erano per
lo più birrifici che allestivano Biergarten sul terreno sovrastante le proprie
cantine, ora quasi ogni ristoratore cerca di offrire ai propri ospiti la fresca atmosfera di un Biergarten.
Nessuna meraviglia: non appena i
primi raggi di sole fanno alzare le temperature, cresce il desiderio di gustare la birra a cielo aperto. Del resto, non
La Franziskaner ‒ famosa in tutto il mondo.
c’è modo di gustarla meglio. Purtroppo non sempre le giornate sono serene
in Germania. Occorrerebbero almeno
40 giorni in un anno perché il servizio
all’aperto porti utili proventi per il ristoratore. Il Biergarten è diventato, oltre un luogo in cui gustare della buona birra, anche un luogo di cultura e
incontro. La salutare birra tedesca è
l’ideale compagna per un lieto svago.
Una visita ad un Biergarten costituisce
in ogni caso un must per ogni gita estiva: seduti su sedie rustiche si assapora
l’agio e l’ospitalità del giardino, la leggera brezza estiva, l’atmosfera e l’idilliaco panorama. È un po’ come una vacanza giornaliera.
Nei numerosissimi Biergarten tedeschi sono diffuse le più diverse soluzioni per creare ombra: dal tradizionale giardino bavarese con orchestra ai
più moderni giardini in stile caraibico.
Comunque lo si voglia chiamare, piacere o intrattenimento, nei Biergarten
ce n’è per tutti i gusti.
La Veltins ‒ da 5 generazioni sul mercato. Solo nel 2006 hanno prodotto 2,63 milioni hl
Speciale
immagini: Veltins, Franziskaner (InBev)
una birra artigianale dalla regione vinicola per eccellenza
Attrezzatura outdoor
I
tedeschi amano il barbecue. Appena esce il primo raggio di sole, vanno in giardino oppure in veranda per
accendere il primo fuoco della stagione
e godersi la tanta amata «Bratwurst».
Negli ultimi anni si è notata una forte
tendenza dei locali nel proporre il cosiddetto «frontcooking-barbecue». Ciò
significa che i ristoratori desiderano
conquistare quei clienti che apprezzano d’estate dei locali dove posso direttamente assistere al barbecue. Anche la
cucina italiana si presta per quest’attività, soprattutto se si pensa a pesce e
verdure alla griglia. Un’ottima alternativa al classico «Bratwurst» con panino
e senape. L’azienda Thüros – Gestelltechnik Georgenthal GmbH offre una
gamma di prodotti che va dal semplice grill per l’uso domestico ai grill professionali. Vi trovate delle soluzioni a
qualsiasi esigenza. Tutti i prodotti e i
singoli pezzi sono in acciaio inox, garantendo così ottima qualità e longevità. In basso il barbecue Nevada.
Barbecue di prima classe
Ogni barbecue Weber viene
fornito con una garanzia accurata. L’azienda si è presa
l‘impegno di creare il miglior barbecue che voi possiate acquistare. Nel momento in
cui vi ritrovate attorno al barbecue con
clienti, amici o con la vostra famiglia,
l‘ultima delle vostre preoccupazioni
deve essere una costruzione traballante e inaffidabile o il cibo bruciato. Weber offre una gamma di barbecue facili
da montare, che durano anni, e garantiscono ogni volta eccezionali risultati
di cottura. Gli elementi basilari di un
barbecue a gas sono veramente semplici. Per primi vengono i bruciatori
Sulla foto sopra il barbecue «Nevada» dell’azienda Thüros, in alto il
barbecue a gas dell’azienda Weber Stephen. A destra l’attrezzatura per la
spillatura della birra mobile per la terrazza dell’azienda Hagola.
immagini: Thüros, Hagola, Weber Stephen
Speciale
La kason convince con le sue Particolarità tecniche
Arredamento sperimentato
 in rispetto per l’ambiente ­‒ esclusivamente legno nazionale
 ogni schienale è inchiodato 4 volte, ogni sedile è avvitato 4 volte. Ciò garantisce un’alta stabilità
 alta comodità grazie alla forma ergonomica del sedile. Tutte le doghe del sedile e dello schienale sono arrotondate
 struttura ottimizzata che risparmia spazio quando
è piegata
 base a slitta stabile e resistente
 struttura della base che garantisce una maggiore sicurezza nella piegatura
 struttura in ferro è zincata a fuoco secondo DIN EN ISO 1461
 disponibile anche in laccatura colorata zincata a fuoco (con sovrapprezzo)
 telai dei tavoli con supporti laterali rigidi
 basi a slitta di grosse dimensioni per impedire che i telai affondano nel terreno
 guarnizioni di metallo scorrevoli
 superficie impermeabile a liquidi, alimenti e sudore
 vernice trasparente speciale per garantire una particolare longevità
K
ason è sinonimo di mobili di valore e duraturi per ambienti esterni.
I telai in alluminio (zincatura a fuoco secondo DIN EN ISO 1461)
hanno un’elevata resistenza e stabilità. Il trattamento superficiale traspirante del telaio, con doghe in legno nazionale, ostacola la sudorazione. Il
sedile e lo schienale ergonomici offrono un elevato comfort e rendono i
mobili Kason particolarmente comodi. La stabilità dei mobili è assicurata da un’accurata lavorazione: per garantire la stabilità laterale delle
sedie, ogni doga dello schienale è inchiodata ben quattro volte e anche ogni
doga del sedile è avvitata quattro volte. Inoltre, i mobili sono provvisti di staffe di grosse dimensioni, per impedire che i telai affondino nel terreno.
Per saperne di più
Katzbichler Stuhlfabrik GmbH
Tel.: 08542/700
www.kason.de
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immagini: Kason
Speciale

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