BRASILE Mensile - Italia News Brasile

IL PUNTO
Berlusconi:
”Maggioranza
più forte”
Ma senza i finiani
non si governa
N
D E D I C AT O
Anno 2010 n°10
Copia gratuita
on è bastato il video del
Presidente della Camera. Non è bastato nemmeno il discorso di Berlusconi
alle Camere. Tutti passaggi “chiave”
ma non sufficienti a diradare le nebbie
di uno dei periodi più confusi della
politica italiana.
Non si capisce soprattutto una cosa: se
la maggioranza, o ciò che resta di essa,
sia in grado realmente di mettere sul
tavolo un patto programmatico per portare a termine la legislatura. Patto condiviso tra gli alleati di ieri, al netto dei
voti recuperati tra i transfughi del gruppo misto.
Qualsiasi verifica parlamentare, oltre
tutto, non rende l’idea del grado di
disaffezione raggiunto dal sistema
politico nel suo insieme. Tutti i sondaggi, dei diversi istituti demoscopici,
che concordano tutti su un particolare:
il calo complessivo del consenso sia
del principale partito di maggioranza
che di quello dell’opposizione. Una
situazione quantomeno anomala.
L’incomprensibilità degli elettori di
centrodestra è evidente. E’ difficile per
loro capire i motivi della rottura che si
è consumata tra i due loro maggiori
leader, dopo aver vinto le elezioni solo
due anni fa con una maggioranza così
netta come mai in passato. D’accordo
sulla differenza caratteriale, ma le
parole di Fini nei confronti dell’ex
alleato e la dichiarazione della fine del
Pdl così come lo avevamo conosciuto,
e la feroce campagna di stampa sulla
casa di Montecarlo dove vive il cognato del Presidente della Camera, hanno
dimostrato che il livello di astio e sfiducia reciproca è difficilissimo da ricucire. Una tregua armata è quanto di
meglio si può sperare, ma molti sono i
ponti definitivamente abbattuti.
Ma nemmeno l’elettore di centrosinistra ha motivi per rallegrarsi. In ogni
democrazia normale e matura, quando
un governo mostra difficoltà evidenti e
risultati imbarazzanti, un’opposizione
seria e ragionevole non può non chiedere di andare alle urne il più presto
possibile, per cogliere un’opportunità
al volo. Così non accade. Nessun dirigente – o pochi – del Pd si è espresso
per un immediato ricorso alle urne. O
almeno vorrebbero tornarci ma solo
dopo aver riformato la legge elettorale,
con sotto l’egida un governo tecnico.
Ipotesi forse ragionevole, ma singolare.
La sensazione è che siano stati buttati
altri due anni. Le montagne di rifiuti
sono tornati ad ingombrare le strade
napoletane, malgrado la crisi economica Berlusconi continua a tenere l’interim dello Sviluppo Economico, a
L’Aquila perfino il sindaco annuncia le
dimissioni per l’inconcludenza delle
opere di ricostruzioni, la legislatura
resta appesa a un documento più o
meno farlocco di un ministro di un piccolo stato caraibico o alle rivelazioni di
un trentacinquenne, cognato di una
carica istituzionale. Non occorre essere
dei politologi per capire che l’autunno
si preannuncia molto duro per gli italiani, sempre più confusi e disamorati.
ALLA
C O M U N I TA ’ I TA L I A N A
OTTOBRE
2010
ECONOMIA
BRASILE
Mensile
di informazione
Il Brasile ha intrapreso il cammino verso la prima
posizione dell’economia mondiale
G
li equilibri mondiali dell’economia stanno cambiando ed
anche velocemente.
Qualche anno fa chi conosceva il
BRIC? Ebbene é il club delle 4
economie emergenti che sono
Brasile-Russia-India-Cina.
Il Brasile adesso, dopo le grandi
operazioni di svalutazione che si
sono svolte negli anni passati ed
anche una inflazione che era arrivata a cifre assurde, come 7000%,
si sta avviando ,grazie alla soliditá
del mercato economico interno,
sulla strada del benessere sociale.
Tuttoggi possiamo considerare
questo Paese la nazione principe
del continente americano.
Nel 2009 il Brasile ha risentito,
come tutto il mondo, della crisi
mondiale, ma il Pil é sceso solamente dello 0,2%, perché negli
ultimi mesi dell’anno si é avuto un
incremento del 4,3%.
Ecco il 2010. Ebbene abbiamo
ancora una prova positiva dell’andamento dell’economia brasiliana.
Pensate che, nei primi 3 mesi di
questo anno 2010, si ha avuto un
boom del 9%; anche se, nelle proiezioni recenti sulla crescita economica, si prevede appunto una
crescita di fine anno poco superiore al 7% ; pertanto il Brasile sta
confermando che si hanno ottimi
potenziali di sviluppo , pur convivendo enormi disparitá economiche e sociali.
Un Istituto internazionale che si
chiama Word Economic Forum ha
collocato il Brasile nell’indice
della competitivitá internazionale
al 56esimo posto, migliorando
alcune posizioni. Questa difficoltá
nella competitivitá esiste, perché
questo Paese ha difficoltá strutturali, come la disparitá economica e
sociale a cui si aggiunge la poca
organizzata istruzione pubblica, la
quale é conseguenza delle forti
diseguaglianze tra le diverse aree
del Paese.
Malgrado tutto ció , siamo in presenza di un Paese che ha una agricoltura ben sviluppata. Produce
caffé, soia, cacao, cotone, zucchero da canna e agrumi ed é tra i
primi Paesi esportatori, a livello
mondiale, dei suddetti prodotti.
Non dimentichiamoci l’esistenza
di allevamenti e relative produzioni di carne e pertanto una industria
alimentare ben organizzata.
Continuando col Brasile: chi non
conosce Vale do Rio Doce, una
impresa produttrice di minerali,
che ha superato la Petrobras, come
valore di mercato. Adesso ha un
valore di 145 miliardi di dollari.
Questa impresa , colosso mondiale, é fra le piú poderose al mondo
per la produzione di ferro, nichel,
alluminio, bauxite, e altri minerali
fra i quali il platino.
Ecco perché la Cina , grande
importatrice di minerali e non
solo, ha superato gli Stati Uniti,
come primo paese importatore di
prodotti brasiliani.
Le imprese automobilistiche? Gli
italiani ne sanno qualcosa con la
Fiat brasiliana. Il Brasile é fra i
maggiori produttori al mondo di
automobili; ma ricordiamoci
anche dell’industria aerospaziale
con l’Embraer, che é fra i giganti
del mondo e che sará in grado di
riattivare ,in poco tempo, la base
spaziale di Alcantara , avendo giá
ricevuto il nullaosta di riattivazione da parte dell’Istituto brasiliano
dell’Ambiente.
Ci siamo dimenticati del petrolio?
Non é possibile, con la Petrobras
che imperversa nel mondo. In questo ultimo secolo le compagnie
petrolifere, nei Paesi dove risiedono, hanno sempre influenzato
positivamente l’economia dei
Paesi stessi. Ricordiamoci l’Italia;
un Paese senza petrolio, ma con
una societá petrolifera (ENI) che,
grazie al famoso presidente
Mattei, morto in un oscuro incidente aereo, diede all’Italia una
notevole forza economica-politica.
In questo caso, in Brasile si ha la
presenza del colosso Petrobras che
, sicuramente, diventerá, con il gìá
deciso aumento di capitale di ben
64 miliardi di euro, una macchina
da guerra per gli interessi brasiliani nel mondo.
Dopo aver messo in evidenza
l’esplosione economica di questo
Brasile, si é evidenziata maggiormante la necessitá, da parte dei
poteri forti di questo Paese, di dare
piú forza al settore finanziario ,
collocando personale di eccellente
professionalitá in punti chiave dell’economia . Dunque si ha adesso,
nel settore finanziario brasiliano,
una presenza di professionisti di
qualitá, adatti ad indicare e anche
superare le varie secche che si
possono incontrare durante il cammino che questo Paese ha intrapreso verso le prime posizioni dell’economia mondiale.
Dopo questo mix di sviluppo economico con la relativa ristrutturazione finanziaria, il Brasile si presenta con una autosufficienza
economica quasi totale in ogni settore. Questo Paese é diventato il
piú importante del continente americano e diventerá l’unico interlocutore nel continente . . . . degli
Stati Uniti di Obama.
Attenzione: i Paesi piú industrializzati del mondo non dormono .
Ogni governo vuole proteggere le
proprie industrie e dunque garantire le loro esportazioni.
Che si fá in questi casi? Si effettua
una svalutazione della propria
moneta.
Il Giappone é il primo paese che
giá ha annunciato una svalutazione
dello yen. Gli altri Paesi?
Il governo brasiliano ha giá percepito questo pericolo.
Aspettiamo i prossimi ulteriori
sviluppi.
AUTO
Un cuore elettrico per la Porsche 918
La 918 Spyder: presentata come
concept car a Ginevra in occasione
del salone dell’auto 2010, dovrebbe
diventare un modello in produzione. La 918 è una vettura ibrida
dotata di un motore 8V da 500 Cv
abbinato a due motori elettrici da
218 Cv. La 918 è capace di 3,2
secondi sul classico 0-100, 320
km/h di velocità massima e un consumo di soli 3 litri per 100 km
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OTTOBRE
2010
2
SPORT
Ronaldinho, Felipe Melo, Adriano, l’Italia vi guarda
T
re stelle venute dal Brasile,
per tutti la stessa storia di povertà;
giocate da fenomeno sulla spiaggia, talent scout e contratti milionari. Tre uomini in crisi a un bivio
nella propria carriera. Ronaldinho,
Felipe Melo, Adriano, un pezzo di
Brasile allegro e vincente che ha
dato spettacolo nella nostra serie
A, prima di ritrovarsi a folle velocità sulla discesa della propria vita
da atleta, fino al più difficile tentativo di ritirarsi sù e strappare un
ultimo applauso.
Porto Alegre, Rio de Janeiro e
Volta Redonda, nella parte sud del
paese a Sul Fluminense, tre angoli
di Brasile che in Italia hanno formato una famiglia sempre più
allargata, uno stato nello stato.
Nessuna integrazione, ma anzi, un
allargarsi a macchia d’olio, di
costumi, di movimenti di vita sempre a tempo di musica, in attesa di
un gol che fa saltare gli spettatori e
ruba lo sguardo delle telecamere.
Ma per Dinho, Felipe e Adriano, il
rapporto tra talento e risultati, tra
capacità di far divertire e vita privata agli eccessi, comincia a non
essere più in equilibrio. Come in
ogni spettacolo, il pubblico chiede
il grande numero, se quello riesce
tutto il resto è perdonato; ma senza
l’exploit, le notti in discoteca di
Adriano diventano un guaio; le
serate suonando i bonghi di
Ronaldinho, un motivo delle sue
difficoltà; la vita non proprio da
atleta di Felipe Melo, una spiegazione ai suoi errori al centro del
campo juventino.
Per Ronaldinho, la stagione
appena cominciata rappresenta il
vero confine tra la sua vita da
super professionista del calcio e il
passaggio ad essere uomo di puro
spettacolo, che poco ha a che
vedere con il football dei campioni. Il talento cresciuto lì dove
Falcao aveva incantato negli anni
Settanta, lungo le spiagge di Porto
Alegre, è il vero gioiello di Silvio
Berlusconi; il giocatore strappato
al Barcellona per divertire, per trasformare una serata in qualcosa
più di una partita di pallone. Ma a
30 anni compiuti e con un
Mondiale alle spalle vissuto da
escluso, Ronaldinho ha cominciato a fare i suoi conti. I Galaxy di
Los Angeles gli offrono un contratto quadriennale da dieci milio-
ni di dollari netti a stagione. Unica
clausola, che si liberi del Milan
subito, in modo da poter essere
protagonista del campionato statunitense a partire dal prossimo gennaio. Ronaldinho ha già parlato
con Galliani, il suo contratto con i
rossoneri è in scadenza tra un anno
e per restare a Milano il brasiliano
chiede le stesse condizioni che gli
offrono i manager Usa. Troppo per
un club che ha appena speso una
fortuna per Ibrahimovic. Dinho è
in attesa di una risposta, il club fa
finta di niente, ma la tensione,
dopo un inizio di campionato non
eccellente, è salita ulteriormente.
E se giocatore e dirigenti non
faranno chiarezza diverrà insostenibile per lo stesso spogliatoio.
Una storia che in parte ricorda il
rapporto tra Adriano e la sua
Roma, la città in cui si è presentato a luglio con dieci chili di troppo,
promettendo sacrifici e scudetto,
ma che ancora oggi, con il mese di
settembre già strappato dai calen-
dari, non riesce a ritrovare una
strada da atleta vero. Sovrappeso,
con un problema di dipendenza
dall’alcol accertato, è stato ingaggiato per scommessa dai dirigenti
della Roma. Cartellino a costo
zero, stipendio da 2,5 milioni di
euro netti a stagione. Dopo cinque
giornate di campionato è fermo a
dieci minuti giocati, nessun gol e
bordate di fischi dalle tribune. E in
una squadra che, negli ultimi venti
minuti di mercato estivo, ha visto
ingaggiare Borriello per una cifra
vicina ai dieci milioni di euro, la
strada del recupero di Adriano sul
piano psicologico prima che fisico,
si è fatta ancora più impervia. Già
col Bologna, in una domenica che
ha visto la Roma smarrirsi quando
era avanti di due gol, per farsi poi
raggiungere nei minuti finali, si è
assistito alla prima vera incomprensione tra il brasiliano e il suo
tecnico. Con Ranieri che invitava
l’attaccante a entrare in campo e
Adriano che rimaneva seduto. E se
la dieta, gli allenamenti e le prime
domeniche di stress hanno fatto
smaltire una manciata di chili al
ragazzo, è la tenuta dei nervi che
già lascia perplesso lo staff tecnico
della Roma.
Tutto il contrario dell’esperienza
di Felipe Melo a Torino, dove il
carattere del centrocampista non si
discute, così come la sua capacità
di fare diga in mezzo al campo, ma
in una stagione in cui l’arrivo di
Delneri, sulla panchina bianconera, ha rivoluzionato le gerarchie,
mettendo sullo stesso piano
Sissoko, Marchisio, Aquilani e lo
stesso brasiliano, la tensione è tornata a salire. I tifosi non lo amano,
molti lo indicano come il vero
responsabile del fallimento della
passata stagione, la stessa nazionale brasiliana lo ha scartato dopo la
pessima esperienza sudafricana
con Dunga. Felipe Melo tira dritto,
la Germania e il Wolsburg del suo
amico Diego, lo aspettano a braccia aperte.
Un piacere vederlo
giocare in Italia
nell’ Inter
Il prodigioso Coutinho, ex
Vasco de Gama, come
tutti sapete, é arrivato alla
corte di Moratti. Bisogna
riconoscere che l’Inter ha
fatto un pregevole acqui sto. Mano Menezes c.t. del
Brasile, lo vede giá titolare
della seleçao verde-oro.
In Brasile giá spopola
dopo i suoi numeri funam bolici effettuati con il
Vasco de Gama.
Mano Menezes, e ntusiasta
del giovane Cutinho, lo ha
subito schierato nella
Selezione brasiliana come
titolare ed ha ricevuto una
risposta positiva. Dopo 11
minuti di gioco ha segnato
un gol spettacolare. Nella
seconda partita é entrato
in campo al 30esimo e si é
replicato con una partita
eccezionale e con un
altrettando gol, gua da gnandosi il posto di titola re.
Julia
Roberts
a destra
nella foto
di Rino
Barillari
GOSSIP
Julia Roberts "Amo questa città come nessun'altra città"
A
"
mo questa città come
nessun'altra". Julia Roberts stregata dal fascino della Città
Eterna, e non da adesso, e queste
parole che ha pronunciato pochi
giorni fa in occasione della presentazione romana del suo ultimo film Mangia, Prega, Ama",
girato in buona parte nella
Capitale, è solo una conferma.
La diva più pagata di Hollywood
è innamorata di Roma e anche
della sua cucina, ha un debole
speciale per le puntarelle con le
alici e gli spaghetti alla carbonara. Sul set romano del film, che
in realtà l'ha portata anche nei
dintorni, come Fiano Romano,
l'attrice ha portato anche i figlioletti, la bella Julia è caduta in
tentazioni golose anche extraromane, per esempio con la mozzarella di bufala, arrivata appositamente dalla Campania. Una
star che ama la sua famiglia e la
riservatezza, e infatti gira sempre
portando con sé i suoi cari e
anche le body guard.
Sempre fascinosa, l'attrice, che il
28 ottobre compirà 43 anni, nella
Capitale ha esibito una chioma
scura, un look rigoroso e molto
chic e anche un impegnativo
tacco dodici che ha sfoggiato
con disinvoltura da modella. Sul
set del film, girato un anno fa,
nel cuore del centro storico da
piazza Navona a via dei
Portoghesi, se la ricordano bene:
fu un bagno di folla per lei, nel-
l'estate di un anno fa e le transenne trattenevano a stento i fans.
La diva è diva, eppure chi ha
lavorato con lei ha soprattutto il
ricordo di una mamma. Come
Silvano Rossi, storico barbiere di
via dei Portoghesi, una vera istituzione a Roma, che fu "arruolato" nel film e dal quale la
Roberts portò i suoi bambini per
una messa a punto delle loro
baby chiome. Pretty woman
forever, Julia, ma ancor più pretty come mamma.
IN BREVE
EOLICO: UNA NOTIZIA
POSITIVA
PER L’IMPRENDITORIA
ITALIANA
L’Enel Green Power andrà a costruire
3 centrali eoliche nello Stato di Bahia.
Queste centrali sono in grado di produrre più di 390 mila MWh per anno.
Tutto questo eviterà l’emissione di 270
mila tonnellate di anidride carbonica
nell’atmosfera. Queste 3 centrali eoliche cominceranno a funzionare verso
la fine dell’anno 2013.
L’ENEL ha firmato anche un contratto
di 20 anni per la vendita di energia
elettrica prodotta da queste 3 centrali.
Chiaramente il Presidente dell’ Enel
Starace si è ritenuto soddisfatto, anche
per l’ormai assicurata presenza del’
Enel in territorio brasiliano, ma soprattutto per tentare l’espansione dell’attività energetica in un Paese come il
Brasile, che ha una economia in continuo sviluppo.
Attenzione: l' Enel è pronta ha partecipare alla realizzazione di 4 centrali
nucleari. È una proposta del Governo
di Brasilia annunciata qualche mese fa.
ILPRIMATO ECONOMICO
TRA LE IMPRESE
BRASILIANE NON É PIÚ
DELLA PETROBAS
Una notizia incredibile é arrivata dalla
Borsa di San Paolo. La Petrobras, il
gigante del petrolio, che ha un valore
di mercato di 144 miliardi di dollari, è
stata superata dall’impresa Vale do Rio
Doce,la quale ha adesso un valore di
145 miliardi di dollari. Per chi non lo
sapesse, la Vale è una impresa che
produce minerali.
A livello mondiale é al secondo posto.
Produce ferro, nichel, bauxite, cobalto,
alluminio, manganese, carbone e
anche platino. Come produttore di
ferro è al primo posto al mondo, grazie
alla miniera di Carajá, che si trova in
Amazzonia.
La Vale do Rio Doce è stata privatizzata nel 1997. Adesso, dall’inizio dell’anno, la Vale ha avuto un incremento
del 5%. Questo aumento ha provocato
il superamento della storica impresa
petrolifera Petrobras.
IL BRASILE RITORNA
NELLO SPAZIO
Dopo il disastro del centro spaziale di
Alcantara -avvenuto nel 2003- , dove
morirono i migliori scienziati brasiliani con tutti i loro tecnici, il Brasile non
ha piú ripreso il suo programma spaziale.
La base spaziale di Alcantara, costruita nell’agosto del 1989 e che si trova
su un isola del Maranhao, ha
avuto,adesso, il nulla osta dell’Istituto
brasiliano dell’ambiente, per ricominciare a lavorare sul progetto spaziale e
cosí mandare in orbita i missili di fabbricazione ucraina che hanno il nome
di Cyclone.
È riconosciuta, da scienziati e da tecnici internazionali, la posizione eccellente, per il lancio in orbita dei missili,
della base di Alcantara; per di piú
,tutto questo avviene, con un basso
consumo di combustibile.
Entro la fine dell’anno si avrá il primo
lancio del missile Cyclone.
RISTORANTI & DIVERTIMENTI
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Av. Praia de Itapuã s/n
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Lauro de Freitas / 3379.6562
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Porto da Barra - Tel. 3264.6346
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Pituba - Tel. 3240.1762.
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Cabula - Tel. 3384.7464
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Bahia Marina - Tel. 3322.4554
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Comércio - Tel, 3321.2012
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Av. do Contorno, 1010
Bahia Marina - Tel. 3321.0800
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Rio Vermelho - Tel.3311.3300
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Barra - Tel. 3264.5999
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01- Ondina -Tel. 3235.1272
Rua Dr. Osvaldo Ribeiro,198
02- Graça - Tel. 3013.2301
Rua da Graça,27
03- Pituba- Tel. 3345.5798
Av. Manoel Dias da Silva ,1338
*Cyber Café
Sebo Praia dos Livros
Av. Sete de Setembro ,3564
Porto da Barra -tel.3015.0093
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Av. Manoel Dias da Silva, 2089
Pituba – Tel. 3011.6700
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OTTOBRE
2010
3
EVENTO
L’INTERVISTA
Il Brasile è stato per me
una esperienza
profondamente liberante
Il Prof. Giorgio Borghi è nato 55 anni fa nella città di Reggio Emilia. Si è laureato in
Teologia presso il Pontificio Ateneo di Santo Anselmo, ha concluso il “Master” in Teologia
nella Pontificia Università Gregoriana di Roma ed il Dottorato in Filosofia all’Università di
Bologna. Attualmente è Coordinatore di Corso della Facoltà Benedettina di Bahia e
Professore Aggiunto dell’Università Cattolica di Salvador.
P
rofessor Borghi come è stato il
suo arrivo in Brasile ?
Sono arrivato in Brasile nel mese di febbraio del 1991, come missionario nella
diocesi di Ruy Barbosa. Ero stato ordinato prete diocesano di Reggio Emilia
nel 1974 e dopo avevo ottenuto la licenza in Teologia nella Pontificia
Universitá Gregoriana di Roma e la laurea in Filosofia nell´Universitá di
Bologna.
Quando
sono partito per le
missioni ero professore di Teologia Morale
nel seminario interdiocesano di Reggio
Emilia.
Italia News conquista “Dona Canò”
e la famiglia Veloso
I
l 16 settembre è stato un giorno di festa per Dona Canò, per i nipoti, i figli CaetanoVeloso, Maria
Bethania e tutti gli altri figli, familiari e parenti, ma anche per i baiani e per tutti i cittadini di Santo
Amaro i quali si sono raccolti attorno a Lei.
Alla festa dei 103 anni di Dona Canò, noi di Italianews eravamo lì, ci sono stati molti momenti commoventi: come quando Dona Canò ha pronunciato il suo breve discorso e quando ha tagliato la torta;
ma la musica ha avuto la parte più importante e diversi erano gli ospiti dalla cantante Mariene de
Castro a Vanessa da Mata, due artiste emergenti ma già affermate ed altri artisti e cantanti ma anche
politici e gente comune di tutto lo Stato di Bahia.
Chiaramente a Caetano Veloso e Maria Bethania era affidato il ruolo di padroni di casa.
Italianews si è associata, ai tanti cittadini baiani e di Santo Amaro, nel fare gli auguri a Dona Canò
con l’ impegno di rivederci tutti nel settembre 2011.
Come considera il
suo approccio con la
realtà brasiliana ?
Il Brasile é stato per
me una esperienza
profondamente liberante: il contatto con
la realtá della gente e delle comunitá
dell´interiore della Bahia mi ha aiutato a
scoprire e a valorizzare sempre piú
l´essenziale, quello che realmente conta
nella vita, relativizzando altre cose che
a volte ci impediscono di essere autentici. É cosí che il Brasile mi ha dato il
coraggio di riconoscere onestamente
che il celibato ecclesiastico non era per
me. Nel febbraio del 1994, mi sono sposato e, con la moglie brasiliana, mi sono
trasferito a Salvador, dove é cominciada
una nuova fase della mia vita in Brasile.
IN BREVE
POSTI DEI LIMITI
AGLI STRANIERI COMPRATORI
DI TERRENI
Nel mese di Agosto il governo brasiliano ha deciso
di dare dei limiti ai cittadini stranieri e alle imprese
brasiliane controllate da stranieri nel comprare i terreni. I limiti imposti sono acquisto massimo di 5.000
ettari o del 25% del territorio di un municipio. Lo
stesso Presidente Lula ha firmato questo provvedimento, ma ha assicurato che gli acquisti fatti da stranieri fino ad oggi non saranno sottoposti a questo
provvedimento.
Lo Stato brasiliano aveva smesso di aggiornare il
catasto dei terreni rurali per gli stranieri dal 1994
fino ad oggi.
IL ROSSO COLORE MAGICO
PER L’UOMO
Un gruppo di studiosi americani hanno dato la certezza che le donne, quando ammirano qualcosa di
rosso su un uomo, in loro si accende il desiderio.
Gli psicologi concordano , anche
loro, nel riconoscere che gli uomini con qualcosa di
rosso,anche nella cravatta, sembrano più ricchi e
potenti.
Possiamo anche ricordare che nella storia
dell’Antica Roma, il ceto sociale elevato usava
vestiti color porpora.
Dunque il rosso stimola l’idea di ricchezza e di potere e la donna desidera un uomo ricco e
potente.Risultato: la donna è attratta dall”uomo in
rosso.
Quale accoglienza le ha riservato la
città di Salvador ?
Come tutti possono immaginare, non é
molto semplice lasciare il sacerdozio
dopo quasi vent´anni di ministero, e
bisogna prepararsi ad assumere le consequenze di questa decisione, tanto a
livello personale e istituzionale, como a
livello professionale. In questo senso,
debbo dire che il Brasile é stato per me
sorprendente. A Salvador ho trovato
subito un lavoro, ma non un lavoro qua-
IL NUOVO MARACANÁ DOPO 60
ANNI DI ATTIVITÁ CALCISTICA
In Brasile si comincia a lavorare per i Mondiali di
calcio 2014.
Il famoso stadio di Rio de Janeiro, il Maracanà, é
stato chiuso per ristrutturazione. Costo dei lavori :
circa 320 milioni di euro. Si avrà una riduzione di
posti, come richiesto dalla Fifa; pertanto da 88.000
posti si arriverà a 83.000 mila.
Nel 2012 vedremo il nuovo Maracanà.
lunque: considerando il mio curriculo, e
non il fatto che ero un prete sposato,
una congregazione religiosa mi ha
offerto la vice-direzione del suo Istituto
di Scienze Religiose e, successivamente, quando ha aperto una facoltá, la vice
direzione della facoltá.
Come è la sua vita oggi ?
Oggi sono professore dell´Universitá
Cattolica di Salvador, dove insegno
Storia della Filosofia e Etica, e sono il
coordinatore del corso di Filosofia e di
Teologia della Facoltá
Benedettina, che ho
aiutato a impiantare.
Ancora una volta, con
i benedettini ho sperimentato quello che per
me é una delle cose
piú belle del Brasile:
l´accoglienza delle
persone per quello che
sono e non per quello
che
rappresentano.
Penso che in nessuna
altra parte del mondo
un prete sposato potrebbe coordinare un
corso di teologia, che prepara al sacerdozio seminaristi e religiosi di varie
congregazioni.
Qual’è la relazione fra la sua famiglia
e l’Italia ?
Mia moglie é docente universitaria,
come me, e abbiamo tre figlie meravigliose, tutte nate a Salvador, ma registrate anche in Italia. L´Italia é sempre
presente a casa nostra, non solo a causa
del lambrusco, del parmigiano-reggiano
legittimo o della pizza speciale che mia
moglie prepara, ma perché la nostra
famiglia é risultato dell´incontro
dell´Italia con il Brasile. Quando questo
incontro avviene in un campo di calcio,
per una finale dei mondiali, vince solo
uno dei due, ma quando succede fra due
persone, vincono tutte e due. Credo che
una maggiore conoscenza e un maggiore incontro fra Italia e Brasile potrebbe
aiutare ambedue a migliorare la qualitá
di vita e ad essere piú contenti, che, alla
fine, é quello che conta.
NOVITA’
Brasil: TIM lança iPhone 4
O
iPhone 4 já está disponível em todas as lojas da operadora
No Brasil desde 1998, a TIM foi a primeira operadora móvel a estar presente em todos os estados do País. Agora, seguindo sua estratégia de disponibilizar serviços e produtos inovadores para
os clientes, a TIM lança no Brasil o iPhone 4.
A partir do dia 17 de setembro já estava disponível a lista
dos pontos-de-venda que comercializarão o iPhone 4.
O iPhone 4, que funciona com um Micro TIMChip – menor
que o TIMChip já conhecido –, possui acesso à Internet,
display de retina com a mais alta resolução já vista em um
celular e também traz a atual versão do sistema operacional
iOS4, que disponibiliza mais de 100 novas funcionalidades.
Uma das grandes novidades do modelo é o FaceTime, recurso que torna possível a realização de modernas videochamadas em Wi-Fi, com apenas um toque na tela. Com o aparelho, é possível ter acesso à App Store, que oferece mais de
200 mil aplicativos, incluindo o novo iMovie, desenvolvido
exclusivamente para o iPhone 4 e que permite a edição de
vídeos. Possui ainda uma câmera de 5 megapixel com flash
LED, gravação de vídeo em HD, processador Apple A4, um
giroscópio de 3 eixos e até 40% a mais de tempo de vida útil
de bateria. O aparelho é considerado o smartphone mais fino
do mundo e apresenta um design totalmente novo, revestido de vidro e aço inoxidável.
Os consumidores interessados em adquirir um plano pós-pago e que trouxerem o número de
outra operadora para a TIM, pagarão R$ 189 mensais por um ano pelo iPhone 4 de 16GB, valor
que já contempla a franquia do plano TIM Liberty, com chamadas ilimitadas para qualquer TIM,
local ou DDD. Além destes benefícios, o cliente terá direito à promoção Liberty Web, que oferece seis meses de Internet ilimitada gratuita no iPhone 4 da
TIM. Estas ofertas não possuem contrato de fidelização.
Já no pré-pago, o valor do iPhone 4 de 16 GB será R$
1.799, parcelado em até três vezes sem juros. Os clientes
poderão aproveitar os benefícios do Infinity Web, que oferece acesso à Internet no celular sem limites gratuitamente
por 30 dias. Após esse período, os usuários pagam apenas
R$ 0,50 pelo acesso diário, também de forma ilimitada.
Atuais clientes da operadora que não possuírem nenhum
benefício ativo concedido nos últimos meses terão ofertas
especificas, de acordo com o plano e perfil de uso. Vale lembrar que, na TIM, o smartphone será vendido desbloqueado
tanto nos planos pós-pagos quanto nos planos pré-pagos.
DA SINISTRA VERSO DESTRA,. O CANTOR ADELMO CASÉ,
O COORDENADOR DE LOJAS PROPRIAS DA TIM NORDESTE
FLAVIA MELLO. O CONSUL DA ITALIA GIOVANNI PISANU
O GERENTE DO VAREJO DANIEL MOREIRA
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OTTOBRE
2010
4
EVENTI
Concurso Pérolas Negras
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11 de setembro, em Santo Antonio
de Jesus no clube dos 100, aconteceu um
desfile para a realização do Concurso
Pérolas Negras. Um grande público esteve
presente e que lotou a quadra do clube dos
100. Os vencedores da noite, da etapa Santo
Antônio de Jesus foram:
ANDRESSA FREITAS, de 13 anos , do
Bairro do Mutum em Santo Antônio de
Jesus, é agora a nova Garota Pérola Negra
de S.A.J. e o EDIMILSON OLIVEIRA, 19
anos, da Avenida Providência em Santo
Antônio de Jesus, é o novo Garoto Pérola
Negra . Na etapa nacional, tivemos como
vencedores TAYNAR FIUZA, a Pérola
Negra de Salvador e o VALDINEY OLIVEIRA, Pérola Negra de S.A.J. .O
Concurso, que fechou com uma animação
do talentoso Dragaluvânia Butantan, foi um
sucesso. Para a realização do grande evento
precisamos dizer “Obrigado” ao produtor
Adão Andrade, criador do Concurso Pérolas
Negras desde 1996.
Punto Virgola s.r.l.
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DISQUE MEIO AMBIENTE
0800 711400
DEFESA CIVÍL 199
DISQUE DENÚNCIA 32350000
DETRAN 33438888
EMBASA 0800 555195
FERRIBOATY 32541020
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